La recensione su La macchinazione

                                                                     La Macchinazione

Film del 2016 che parla dell'ultimo periodo della vita di Pier Paolo Pasolini prima della morte , il film è diretto da David Greco che fù assistente dello stesso Pasolini e di Bernardo Bertolucci , nel ruolo di Pasolini abbiamo Massimo Ranieri che lo aveva conosciuto tempo addietro e che lo stesso Pasolini  era rimasto impressionato dalla loro somiglianza , poi abbiamo Libero De Rienzo , Roberto Citran , Milena Vukotic , Matteo Taranto e Alessandro Sardelli nel ruolo di Giuseppe "Pino" Pelosi riconosciuto come colpevole dell'omicidio di Pier Paolo Pasolini . 

La macchinazione (2016): locandina

La Trama :

Il film come già detto parla dell'ultimo periodo in cui è stato in vita Pier Paolo Pasolini ovvero il 1975 , periodo dove l'artista romano aveva già finito di girare quello che fù il suo ultimo film "Salò o le 120 giornate di Sodoma " , nel frattempo lo stesso Pasolini (Ranieri) ha un sorte di relazione affettuosa con un giovane , un pischello , un ignorantello della periferia romana Pino Pelosi (Sardelli) con il quale ha un rapporto travagliato , nel frattempo alcuni delinquenti della zona romana riescono a rubare tutte le pellicole "pizze" del film Salò e chiedono un riscatto , cosa che ovviamente Pasolini rifiuta , nel frattempo Pino riceve una parte da recitare in un film dove ammazza un omossesule , e un vecchio amico di Pasolini "Antonio Pinna " (De Rienzo)  riceve in regalo dal delinquente Sergio (Taranto) una autovettura uguale a quella dell'artista romano e che lui sognava di poter comprare un giorno , voi direte tutto questo è un caso , oppure una spietata e semplice Macchinazione ? dove il povero Pasolini si è trovato coinvolto a causa anche del suo carattere e delle proprie idee e soprattutto di un prossimo libro  "Petrolio " che parlava del ruolo svolto da Cefis nella storia della politica italiana , ed è proprio uno dei più significativi moventi della uccisione di Pier Paolo Pasolini il 2 novembre del 1975 .

La macchinazione (2016): Alessandro Sardelli, Massimo Ranieri

Informazioni - Resoconto generale e Giudizio finale sul film :

Allora film che mi è stato consigliato da mia madre che adora ancora oggi le idee , i film e le poesie  di questo che oltre ad artista è stato un uomo che non si teneva mai niente dentro e che diceva tutto a testa alta e senza peli sulla lingua , film che andando a vedere nella scheda film ha un misero punteggio , e che le recensioni sono per la maggior parte negative , e io mi chiedo perchè ? cosa ha di sbagliato questo film ? film che definirei storico , perchè parla di un uomo che voleva cambiare il modo di governare questo paese scrivendo e dirigendo film , scomodi a molte persone e ambienti tra cui quello della politica che è il maggior motivo della sua tragica scomparsa , una Macchinazione che ha incastato una persona che era tenuta molto a cuore dall stesso Pasolini , Pino Pelosi un giovane pischello che si è messo nel sacco da solo , quindi un film che tratta il personaggio di Pasolini perfettamente e che il fulcro e proprio le modalità della sua morte , personaggio quello di Pasolini interpretato alla perfezione da un mastodontico Massimo Ranieri che gli assomiglia anche nei lineamenti , l'impegno che ha messo per fare questo personaggio è tangibile e  fa emozionare , ottimi i personaggi di Pino Pelosi interpretato da Sardelli e quello Pinna interpretato da De Rienzo , struggenti le scene di Ranieri con la madre di Pasolini interpretata da una Milena Vukotic sempre bravissima , una regia fluida e che scorre benissimo per tutta la durata , bella l'idea di iniziare alcune scene con un iniziale sfumatura sui colori dei negativi della pellicola , un ottima fotografia e la scenografia dei bassi fondi romani , e con una bella colonna sonora che ci accompagna sino a titoli di coda , un film che si fa seguire fino alla fine per poi darti un senzo di malinconia e che fa pensare in che razza di paese viviamo , un paese dove ognuno potrebbe dire la sua in qualunque modo ma che alla fine non è così , alla fine è stata una Macchinazione dove un uomo con le proprie idee e finito morto ammazzato , questa è l'Italia che non sognava Pier Paolo  .

La macchinazione (2016): Massimo Ranieri

Quindi un film che va visto assolutamente a me è piaciuto e mi ha emozionato molto , un film che ti da tanto , un film su un uomo con degli ideali che gli sono costati cari e che si è messo contro i potenti , un Massimo Ranieri spettacolare , oltre ad una regia perfetta di Greco , con delle scene che ti fanno sentire tutta la tristezza dei fatti accaduti uno dei film italiani migliori degli ultimi anni , quindi il mio voto per la Macchinazione non può che essere che un 8.5 .

Arrivederci e alla prossima review !!!!!