Trama
Durante la notte di Natale, Antoine, un bambino di sei anni, ha una sola cosa per la testa: incontrare Babbo Natale e fare un giro sulla sua slitta. Così quando qualcuno piomba per magia sul suo balcone, Antoine rimane stupito di avere di fronte un anomalo Santa Claus, ossia un ladro mascherato che ruba gioielli negli appartamenti dei quartieri alti. Nonostante tutti gli sforzi di liberarsi di Antoine, il presunto Babbo Natale formerà insieme a lui un duo improbabile a spasso sui tetti di Parigi.
Approfondimento
UN AMICO MOLTO SPECIALE: UN'INSOLITA NOTTE DI NATALE
Diretto da Alexandre Coffre e sceneggiato da Rachel Palmieri e Fabrice Carazzo, Un amico molto speciale è una commedia a sfondo natalizio che racconta della nascita della particolare amicizia tra due anime solitarie e ferite: Antoine, un bambino di sei anni, e un insolito Babbo Natale, appena uscito dal carcere. La vigilia di Natale, il piccolo Antoine non desidera altro che incontrare Babbo Natale e fare un giro nella sua slitta per incontrare il padre che oramai "vive tra le stelle". Il destino fa sì che il suo desiderio si avveri a metà: il Babbo Natale che cade sul suo balcone non è l'anziano che è abituato a conoscere ma un ladro mascherato che ruba gioielli negli appartamenti dei quartieri alti. Nonostante il Babbo Natale tenti di sbarazzarsi di Antoine, tra i due nel corso di una sola notte tra i tetti e le strade di Parigi nasce pian piano un'improbabile amicizia.
Con la direzione della fotografia di Pierre Cottereau, le scenografie di Gwendal Bescond e i costumi di Virginie Montel, Un amico molto speciale ha dunque al centro la relazione padre/figlio che si viene a instaurare tra Babbo Natale e Antoine, mostrando sullo sfondo del Natale sentimenti ed emozioni che qualsiasi fascia di spettatore può (più o meno) apprezzare. Tra le fonti di ispirazione per Un amico molto speciale il regista Alexandre Coffe ha dichiarato di essersi ispirato a E.T. L'extraterrestre (il piccolo Antoine ha molti punti in comune con l'Henry di Spielberg), a Paper Moon di Peter Bogdanovich (in cui un truffatore impara a conoscere la figlia durante un viaggio per gli Stati Uniti) e a L'estate di Kikujiro di Takeshi Kitano (in cui un adulto e un bambino si mettono in cammino insieme).
Costretto a diventare ladro per ripagare i debiti accumulati, il trentenne falso Babbo Natale - che nel corso della notte acquisterà maturità grazie ad Antoine - ha il volto di Tahar Rahim mentre il piccolo Antoine, chiamato ad accettare la perdita del padre e a superare il dolore a essa connesso, è interpretato dall'esordiente Victor Cabal.
Note
Un amico molto speciale, confezionato dai produttori di Quasi amici e dal regista di Tutta colpa del vulcano, scorre lieve e innocuo nei binari prevedibilissimi della commedia natalizia per tutta la famiglia, innaffiato di buoni sentimenti come da contratto, confermando la competenza d’oltralpe nell’inseguire un cinema medio abbastanza efficace e senza pretese. Il bonus è Parigi, con le sue vedute infallibili dall’alto di tetti innevati e la Tour Eiffel illuminata come il più splendente degli abeti: non a tutti può bastare.
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Film furbo che secondo me può non piacere all'Utente "Wang Yu" visto che si tratta di un Prodotto Natalizio ma all'incontrario con un "Babbo Natale" ladro ed il tutto intorno in Famiglia non ha molto convinto nella Sua semplicità.voto.6-.
commento di chribio1