Regia di John Frankenheimer vedi scheda film
Sembra un film di passaggio tra la maniera classica e la Nuova Hollywood, questo film con il quale Frankenheimer mette in contrasto la spericolatezza dei paracadutisti con la farisaica (e un po' vigliacca) accettazione delle regole borghesi degli abitanti di una cittadina americana come tante. Questi ultimi cercano le emozioni forti nel pericolo affrontato dagli acrobati/saltimbanchi del titolo italiano (il titolo originale dovrebbe riferirsi alle falene che una sera, rincasando Burt Lancaster vede volteggiare ottusamente attorno ad un lampione: un comportamento privo di senso, ma è il loro destino). Qualcuno dei temerari si renderà conto di essere un fallito e, dopo avere ricevuto il rifiuto di una donna con la quale avrebbe voluto rifarsi una vita (una donna altrettanto fallita e frustrata), farà spettacolo di sé stesso fino al sacrificio della vita. Un altro preferirà mettersi al servizio del mondo dello spettacolo che conta (andrà in California a fare lo stunt man) e il più giovane dimostrerà il proprio coraggio. Così come fa Deborah Kerr, che a 47 anni (e nel 1968!) si esibisce in una scena di nudo integrale.
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