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Panther Squad

Regia di Pierre Chevalier vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Panther Squad

di Marco Poggi
5 stelle

 Z-movie uscito solo in home video, con Sybill Danning e Karin Schubert. Un gruppo anti-terrosristico femminile, di nome "Panther Squad", la cui capa è la bionda e forzuta Ilona (un riferimento a Cicciolina, diva dell'hard annì70/80?) , deve andare a salvare un'astronauta rapita da dei terroristi, in un futuro che sa molto di anni'80 e che riapre ai viaggi spaziali. Fumettone condito di belle donne decise ed esperte in arti marziali, una specie di "A-TEAM" al femminile, che scende verso lo Z-team! Eppure, nel brutto, c'è il bello, anzi le belle! Come ho detto è un film bruttissimo, ma negli anni'80, quando uscì in videocassetta, poteva benissimo assolvere al suo compito: intrattenere lo spettatore senza troppe pretese. Poteva essere un film di guerra al femminile come tanti che si vedevano negli anni'80, poteva essere un porno, poteva pure essere un film d'avventura, ma è un fumettone dove si erge la figura slanciata di Sybil Danning, che mena gli uomini come Terence Hill, ma è un capo come George Peppard. Effetti speciali super-dozzinali, spesso rubati a film trash italiani come "STARCRASH - SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE" , donne bellissime e combattenti (ma, rispetto a Sybil Danning, silenziose e obbedienti), eco-terroristi e parodie di dittatori alla Fidel Castro e Sadam Hussein.  Le "pantere" inoltre sono bellissime "Rambe", che non disdegnano di combattere anche in bikini. Più a loro agio col corpo a corpo, che con i mitra e le pistole, le "Pantere" sanno essere seducenti e letali. L'idea nel complessa è buona, manca di sceneggiatura solida, ma erano i tempi. C'è da dire che Sybil Danning si dev'essere davvero divertita a girare in completi attillatissimi e neri, il suo personaggio, Ilona, anticipa non poco la Vedova Nera di Scarlett Johansson, anche se lei qui è più una pseudo-Octopussy (personaggio che avrebbe potuto interpretare, se, nel 1983, non fosse stato riconfermato Roger Moore come James Bond e non avessero scelto Maude Adams al posto suo).  Divertente l'agente ubriacone Jack Taylor, un pò in carne, invece, Karin Shubert, la capa dei terroristi.  Sembra che di mezzo ci sia, non accreditato, il regista  Jesus Franco, questo spiegherebbe la pochezza della trama. Chissà cosa ne pensa Tarantino, almeno l'idea non gli spiacerebbe, secondo me. 

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