Un uomo anziano vive la sua età come un quotidiano tormento. Nonostante sia circondato dalle attenzioni del figlio, della nuora e della nipotina, si sente irrimediabilmente solo e incompreso. Per fuggire dalla realtà, si affida quindi ai ricordi e alla fantasia.
Le parole uccidono. Le parole tengono in vita. Il cinema di Fabio Carpi è una riflessione appesa al loro affanno. Il loro respiro può essere appesantito dalla passione, ma anche dalla stanchezza: dal dovere di seguire la strada segnata, l’attrazione a cui non si può resistere o l’irrefrenabile corsa del tempo. Abbandonarsi costa fatica. Che si tratti di lasciarsi… leggi tutto
Le parole uccidono. Le parole tengono in vita. Il cinema di Fabio Carpi è una riflessione appesa al loro affanno. Il loro respiro può essere appesantito dalla passione, ma anche dalla stanchezza: dal dovere di seguire la strada segnata, l’attrazione a cui non si può resistere o l’irrefrenabile corsa del tempo. Abbandonarsi costa fatica. Che si tratti di lasciarsi…
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