Regia di Mark Haefeli vedi scheda film
Trentasette concerti, quelli relativi al tour nordamericano dell'autunno 2005, oltre trenta brani in scaletta (colti qua e là in giro per gli States), una platea sterminata, una serie di eventi epici, l'occasione - per molti irripetibile - di ascoltare dal vivo le canzoni dei Beatles eseguite da uno dei mitologici componenti della band: questo è stato il tour di Paul McCartney e la sua band tenutosi nel nord del continente americano a cavallo fra settembre e novembre del 2005. La domanda fondamentale da porsi a questo punto però è la seguente: a cosa serve un film per ripercorrere questa (sia pure straordinaria, sia pure grandiosa, esaltante, entusiasmante) cavalcata attraverso gli Stati Uniti, dalla Florida alla California? E' o non è puro merchandising, sfruttamento dell'occasione, del momento per fare un altro po' di cassa (come non bastassero i biglietti, i megasponsor, i diritti sulle immagini)? In fin dei conti, da questo The space within US (nel senso di 'noi' e allo stesso tempo di 'United States') non emerge nulla di nuovo rispetto a lavori analoghi, fra i quali uno addirittura recentissimo, cioè Back in the US del 2002, che a grandi linee raccontava la stessa storia con gli stessi protagonisti (i musicisti, ma anche i brani). E' solo un modo come un altro per propagandare a oltranza un mito che, effettivamente, di altra pubblicità non pare avere bisogno; rimane però, chiaramente, un oggetto-feticcio imperdibile per tutti i fans più accaniti, anche perchè la fattura del prodotto è decisamente ottima. A chiudere il cerchio si consideri poi che il regista, Mark Haefeli, è lo stesso di Back in the US, del film-concerto Paul McCartney in Red square (2003) e dello spettacolo televisivo con protagonista McCartney durante il XXXIX superbowl del 2005. Squadra che vince non si cambia nemmeno quando vince sempre cento a zero? 5,5/10.
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