Regia di Tim Johnson vedi scheda film
Film di animazione piacevole e divertente. Consigliato ai bambini, ma adatto anche agli adulti.
Talvolta un film di animazione ci sta tutto. Per staccare un po' dalle solite pellicole horror, thriller, drammatiche... un film di fantasia è più che accetto.
Di questo si tratta “Home – a casa”. Una pellicola di animazione dello scorso anno, consigliata ai più piccoli, ma anche adatta agli adulti. Insieme a “Big Hero 6” e “Frozen – il regno di ghiaccio” è tra i più bei film fantasy visti di recente.
“Home” è, dunque, un film della DreamWorks Animation diretto da Tim Johnson, regista famoso per aver prodotto pellicole quali “Z la formica” (pellicola del 1998 che conservo in videocassetta), “La gang del bosco” del 2006 e “Sinbad – la leggenda dei sette mari” del 2003.
Tornando a “Home”, consiglio di vederlo per diversi motivi: innanzitutto, a parer mio, va visto in lingua originale, poiché i personaggi principali (Oh, Tip, Capitano Smek, Lucy) sono doppiati rispettivamente da Jim Parsons, Rihanna, Steve Martin, Jennifer Lopez. Insomma, doppiatori che non sono di certo di secondo piano.
Altro motivo per vedere “Home” è la splendida colonna sonora, composta principalmente dalle principali canzoni di Rihanna. Tra esse ricordiamo: “Towards The Sun”, “Only girl (in the World)”, “Dancing in the Dark”, “As Real as you and Me”. Penso che una pellicola accompagnata da belle canzoni sia un motivo in più, molto valido, per vedere un film.
Per il resto il film funziona bene, tolta la prima parte che può risultare noiosa, nello svolgersi della vicenda è abbastanza avvincente e interessante. Grandiosa la scelta di far cambiare Oh di colore: è difficile, infatti, nell'animazione generata al computer, far trapelare le emozioni, gli stati d'animo dei personaggi senza l'utilizzo di parole... beh, i produttori in questo caso ci riescono perfettamente, utilizzando lo stratagemma di far cambiare colore all'alieno Oh. Costantemente, per tutto il film, Oh cambia colorazione a seconda del suo stato d'animo: fucsia se è timido o in imbarazzo, verde se sta mentendo, bianco se è preoccupato o incerto, rosso se è arrabbiato. Questa cosa è una delle caratteristiche che più ho apprezzato della pellicola, ottima idea!.
Per il resto vanno ancora fatti i complimenti al regista per l'originalità: la protagonista Tip, infatti, non è come nei classici film di animazione, una principessa bionda con gli occhi azzurri, di una bellezza irraggiungibile... ma è una bambina come tante... vestita in modo normale, capelli ricci, occhi verdi e scura di pelle. Bravo ancora a Tim Johnson che è riuscito a distaccarsi dal solito modello di ragazza “da cartoni”!.
Infine, “Home” lascia un messaggio anche agli adulti: vale a dire che, nonostante le differenze, la lingua e gli usi diversi, si può costruire un rapporto e un'amicizia vera... e ciò non può che essere un messaggio di speranza per tutte le cose che stanno avvenendo in questo periodo. Proprio per questo, anche se è un cartone, molte persone non possono che imparare da questa pellicola.
Alcuni numeri
5.4 = valutazione media degli utenti di film.tv alla pellicola
30 = numero di voti dati finora al film
1 = numero di utenti che hanno attribuito al film tutte e 5 le stelle
12 = numero di coloro che hanno attribuito alla pellicola una valutazione insufficiente (il 40%)
5 = voto medio della critica (le firme)
4 = recensioni (esclusa la mia) scritte finora sul film
A tutti auguro un buon proseguimento e un buon cinema!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta