Regia di Eric Darnell, Simon J. Smith vedi scheda film
Avevo un po' di timore all'entrata in sala per vedere questo film: è ancora vivo nella mia memoria il mediocre lavoro che la Dreamworks aveva partorito con lo spin-off dedicato al Gatto con gli Stivali della saga di Shrek.
Fortunatamente con i pinguini di Madagascar la sorte (o forse sarebbe meglio dire lo script) si è rivelata più benevola.
Strutturato come un vero e proprio film di spionaggio/azione, permette subito di creare empatia con lo spettatore.
Si riconosce subito la mano del regista Eric Darnell (dietro a tutti e tre i film di Madagascar, di cui nel frattempo è stato annunciato il quarto episodio per Maggio 2018), le gag a ritmo sostenuto e il montaggio frenetico fanno subito tornare alla memoria la saga che da subito ha fatto richiedere ad alta voce agli aficionados un film incentrato interamente sui 4 pinguini.
Non mancano però i difetti in questa pellicola.
Il ritmo un po' troppo sostenuto non permette agli spettatori più piccoli di comprendere in toto le gag e le battute.
Durante il film, poi, si può giocare a "riconosci la citazione": nella sceneggiatura viene frullato un po' di tutto (da James Bond, ai supereroi della Mavel) e a volte si avvertono dei cali di sceneggiatura importanti.
Arrivando a conclusione......tre stelle ad un film comunque divertente, anche se la storia è già sentita e vista; ma va detto che, intervallata con gag (soprattutto slapstick) e con sequenze di azione di ottima fattura, riesce a non annoiare fino alla fine.
E a strappare anche qualche sonora risata.
Ma dalla Dreamworks io mi aspetto molto di più.
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