Vedova con due figli, Elena (Claudia Cardinale) gestisce un piccolo banco di antichità a Milano. Un giorno scopre che suo figlio minore, il sedicenne Sandro (Karl Ziny), si droga, e per lei inizia il calvario dei tentativi, tutti inutili, di strapparlo alla dipendenza dall'eroina. Fino alla tragedia conclusiva.Pasquale Squitieri tratta in soldoni il "caso droga" con banali esasperazioni schematiche.
Ma davvero per qualcuno questo polpettone passa per una cosa seria? Non scherziamo dai e non è certo il colore politico del suo autore a farmelo detestare ma la rozzezza nelodrammatica della rappresenmtazione
Squitieri non è politicamente allineato, per questo motivo è stato odiosamente sottovalutato questo film drammaticissimo, anticonvenzionale e realistico. Grande Claudia Cardinale e bravissimo l'antipatico protagonista maschile.
Una donna, vedova, vive con i due figli adolescenti. Il maschio, 19 anni, una sera ha una crisi d'astinenza da eroina. La madre ignora di cosa si tratti, ma all'ospedale viene a conoscenza dei problemi del figlio. A quel punto è determinata a fare di tutto pur di salvarlo: comprargli la droga per non vederlo a pezzi, zittire la sorella gelosa delle attenzioni riservate solo a lui,… leggi tutto
Non gode di ottima fama e diventa facile rendersi conto di ciò prestando anche attenzione al voto complessivo che ha ottenuto su questo sito, che è talmente basso da andare a toccare l'insufficienza più piena e profonda.
Eppure il film è provvisto della corazza necessaria che gli consentirebbe di poter stare alla larga da stroncature così pesanti e lapidarie.… leggi tutto
Non gode di ottima fama e diventa facile rendersi conto di ciò prestando anche attenzione al voto complessivo che ha ottenuto su questo sito, che è talmente basso da andare a toccare l'insufficienza più piena e profonda.
Eppure il film è provvisto della corazza necessaria che gli consentirebbe di poter stare alla larga da stroncature così pesanti e lapidarie.…
Una donna, vedova, vive con i due figli adolescenti. Il maschio, 19 anni, una sera ha una crisi d'astinenza da eroina. La madre ignora di cosa si tratti, ma all'ospedale viene a conoscenza dei problemi del figlio. A quel punto è determinata a fare di tutto pur di salvarlo: comprargli la droga per non vederlo a pezzi, zittire la sorella gelosa delle attenzioni riservate solo a lui,…
Povera e miracolata tanto tempo fa, poi operaia, oggi soprattutto grassa, borghese e annoiata (ma non solo e non sempre...). La cosiddetta "capitale morale" - come tante altre città del mondo - si specchia nel cinema…
Avete presente la canzone INNUENDO dei Queen, un accozzaglia di musica lugubre che sa di paura, con esplosioni quasi allegre per poi ritornare al dolore ed alla paura con la voce di Mercury malato d'AIDS che urla come…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Ma davvero per qualcuno questo polpettone passa per una cosa seria? Non scherziamo dai e non è certo il colore politico del suo autore a farmelo detestare ma la rozzezza nelodrammatica della rappresenmtazione
commento di (spopola) 1726792Pessima veramente la Cardinale, rovina gran parte del film.
commento di VelvetVoyageSquitieri non è politicamente allineato, per questo motivo è stato odiosamente sottovalutato questo film drammaticissimo, anticonvenzionale e realistico. Grande Claudia Cardinale e bravissimo l'antipatico protagonista maschile.
commento di gherrit