Regia di Pete Docter vedi scheda film
Tra gli ultimi film della Pixar, Inside Out è forse la migliore delle pellicole animate prodotte finora dallo studio, grazie alla maturità e dell'innovatività della storia e del soggetto.
Questa recensione NON contribuisce all'audience di TV Sorrisi e Canzoni
La Pixar, Semplicemente la casa di produzione che ha maggiormente contribuito al rendere la CGI nei film d'animazione una delle tecniche più utilizzate ai giorni nostri. Ma non solo quello.
E' anche una casa di produzione che ha sfornato vari gioielli animati che ancora oggi si ricordano con estremo piacere. Ad esempio, come ci si può scordare di perle quali Toy Story, Monsters & Co, Gli Incredibili - Una normale famiglia di supereroi, Ratatouille, WALL•E e Up?
Però non è tutto oro quel che luccica, come si usa dire, e dopo l'uscita di Toy Story 3 nell'ormai lontano 2010 la casa fondata da John Lasseter, complici alcune influenze esterne, stava prendendo una piega non molto buona.
Furono annunciati molti sequel di film che non ne necessitavano (Cars e Nemo su tutti, oltre anche al quarto Toy Story sul quale però non voglio pronunciarmi) e la qualità generale del prodotto cominciava ad abbassarsi.
Ecco dunque arrivare, in ordine, il brutto e inutile Cars 2 (come lo era anche il primo, d'altronde), il mediocre e sopravvalutato Ribelle - The Brave e il decente Monsters University (che comunque come prequel non aggiunge molto alla storia originale).
Dunque, visto questo calo qualitativo, una volta visionato il trailer di Inside Out ho pensato che mi sarei trovato di fronte ad un buon film, interessante, ma nulla di più.
E non appena terminò l’ora e mezza di visione, mi resi conto di aver sbagliato TOTALMENTE la mia impressione iniziale.
Inside Out non è un semplice bel film d’animazione, ma è un capolavoro sotto tutti i punti di vista.
Tralasciando l’eccelsa qualità della CGI (un pregio direi usuale in ogni produzione dello studio), ha i suoi punti di forza nella rivoluzionarietà del soggetto.
Un film che è in realtà un vero e proprio viaggio nella mente dell’essere umano, e come ciò viene spiegato dal team creativo della Pixar è semplicemente geniale, con delle trovate incredibili.
Lo sviluppo della storia e la possibilità di contemplare i meccanismi mentali per come vengono proposti dal team creativo della Pixar rendono il film ipnotico e stimolante per spettatori di ogni età
Alla fine della fiera Inside Out è un percorso introspettivo (che a sua volta presenta altri percorsi introspettivi) capace di suscitare emozioni varie. Diverte con i suoi personaggi e le gag che ne derivano e allo stesso tempo colpisce con la sua visione poetica.
Le soluzioni narrative che si contraggono nello svolgimento sono geniali.
Il tutto è accompagnato da una gran bella colonna sonora.
In passato la Pixar aveva abituato a pellicole d'animazione realizzate tecnicamente in maniera eccelsa, in cui i personaggi erano originali e memorabili e il contenuto era godibile per i più piccoli e al tempo stesso trattava argomenti adulti e metafore difficili rendendoli accessibili a qualsiasi spettatore, ma con Inside Out credo che lo studio abbia raggiunto il suo massimo grado di maturità.
Questo è facilmente uno dei migliori film (se non IL migliore) prodotti dal famigerato studio di lassativo-Lasseter, oltre che il ritorno in grande stile per tale studio.
Voto: 9+/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta