Regia di Peter Weir vedi scheda film
VOTO : 7,5.
Weir confeziona un film che riesce a risultare estremamente coinvolgente.
Emotivamente struggente (praticamente si aspettano le lacrime fin dal principio anche perchè la trama la conoscono praticamente tutti), riesce a parlare direttamente al cuore, utilizzando al meglio la figura del protagonista, un bravissimo Robin Williams, che irrompe con metodi lontani dalla prassi, in un college di alto bordo dove tutto è fagocitato dalla forma più che dall'anima che ha valenze del tutto secondarie.
Il film segue l'evoluzione della vita e della percezione della stessa e dei sogni propri di ogni adolescente, di un manipolo di uomini che crescono, fino a sfociare in una drammatica parte finale che regala lacrime copiose ed una profonda riflessione sulla dinamica delle cose.
Molto bello, ongi tanto un paio di lacrime possono fare anche bene.
VOTO : 7,5.
Confenzione di alto rango, bravo inoltre a trovare un equilibrio tra le componenti emotive e nel costruire la storia.
VOTO : 7++.
Intepretazione che non si dimentica.
Oltre che un grandissimo commediante, riesce decisamente bene anche quando i toni sono diversi riuscendo a mescolare al meglio le diverse componenti emotive.
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