Regia di Tomm Moore vedi scheda film
Fiaba caratterizzata da un ritmo poetico, con personaggi molto umani e con il mondo fatato in tutto il suo splendore. La storia di un fratellino che imparerà ad amare la sorellina Selkie cercando di salvarla.
Film poetico e fiabesco. La storia inizia con un bambino che non vede l'ora di avere una sorellina dalla madre incinta; purtroppo la sua nascita (per motivi misteriosi) fa sì che la madre non ci sia più. Questo farà sì che il fratello sia in urto contro la sorellina. Qui inizia la storia, con la paura del padre di perdere la figlia e che porterà a lasciarla alla nonna. A noi fanno quasi subito vedere che al bimba è una Selkie, ma gli altri non se ne accorgeranno. Il maschietto, non sopportando di stare in città, decide di fuggire ed è subito seguito dalla sorellina. In breve andranno incontro al folkore di quei posti, incontrando creature fantastiche ed anche pericolose. Il tutto mentre la piccolina, a causa della troppa distanza dal mare, rischia di non arrivare viva all'alba. Questo porterà il fratellino a rivalutare la situazione e, scoprendo che è una Selkie, inizia anche una corsa contro il tempo per salvare la sorellina e tutto il mondo magico.
La fiaba è caratterizzata da un ritmo molto poetico, con personaggi estremamente umani (il padre che, per non perdere la figlia, la dà alla nonna per non rivederla mai più; il fratellino che odia la sorellina perché le ha portato via la madre; eccetera, eccetera), misto tutto ad un mondo magico sufficientemente misterioso ed allo stesso tempo chiaro per chi non conosce le loro mitologie.
La storia si dipana come un orologio svizzero, senza mai inciampare od avere dubbi; ciò che rimane misterioso è perché il popolo fatato è e deve rimanere misterioso, eppure al contempo è presentato in modo abbastanza chiaro da far capire il modo di agire all'interno della storia.
Vi sono diverse scene comiche che smorzano un po' la malinconia di sottofondo ed anche il finale risulta perfetto per la fiaba. Infine, le scene durante la sigla, mostrano la vita quando tutto è tornato al proprio posto, spazzando via la malinconia e ridando la felicità.
Un film da non perdere!
È adatto anche ai bambini, non so quanto piccoli, ma, per me, a quelli delle elementari dovrebbe piacere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta