Trama
Quando John Connor, leader della resistenza umana, spedisce indietro nel tempo nel 1984 il sergente Kyle Reese per proteggere Sarah Connor e salvaguardare il futuro, scatena un evento inaspettato che crea una frattura nella linea temporale. Così, il sergente Reese si ritroverà in un passato nuovo e sconosciuto, in cui dovrà fronteggiare improbabili alleati, tra cui un nuovo terminator T-800, il Guardiano, nuovi pericolosi nemici e una nuova missione inaspettata: ripristinare il futuro.
Approfondimento
TERMINATOR: GENISYS - NEL PASSATO PER SALVARE IL FUTURO
Diretto da Alan Taylor e sceneggiato da Laeta Kalogridis e Patrick Lussier a partire dai personaggi creati da James Cameron e Gale Anne Hurd, Terminator: Genisys riporta sullo schermo il più noto cyborg arrivato dal futuro, divenuto capostipite nel 1984 di un franchise in grado di racimolare dollari al botteghino e di affermarsi come culto. La storia di Terminator: Genisys ha inizio quando John Connor, leader della resistenza umana, spedisce indietro nel tempo nel 1984 il Sergente Kyle Reese per proteggere Sarah Connor e salvaguardare il futuro, scatenando un evento inaspettato che crea una frattura nella linea temporale. Così, il sergente Reese si ritroverà in un passato nuovo e sconosciuto, in cui dovrà fronteggiare improbabili alleati, tra cui un nuovo Terminator (ideato come gli altri dall'intelligenza artificiale Skynet) T-800, il Guardiano, nuovi pericolosi nemici e una nuova missione inaspettata: ripristinare il futuro.
Con la direzione della fotografia di Kramer Morgenthau, le scenografie di Neil Spisak, i costumi di Susan Matheson e le musiche di Lorne Balfe (con produttore esecutivo musicale Hans Zimmer), Terminator: Genisys sfrutta la fantascienza di base del franchise per unirla a un altro tema caro agli amanti del genere: i viaggi nel tempo, con le loro infinite possibilità di creare universi alternativi e diverse linee temporali. Mentre i primi Terminator firmati da Cameron presentavano analogie con il periodo storico che si viveva (in particolar modo, con la Guerra Fredda), Terminator: Genisys si rifà alle problematiche del XXI secolo, cogliendo le paure legate alla perdita di privacy e rappresentando le attese connesse ai progressi della tecnologia e dei software.Pur con molte scene d'azione al suo centro, Terminator: Genesys presenta al centro la 'famiglia disfunzionale' dei Connor - e la storia d'amore che Cameron ha messo al centro dei film - tra i Terminator; la potenziale obliterazione di tutto il genere umano e le gesta filmiche dell’illusione.
Per iniziare il racconto di Terminator: Genisys, i realizzatori decidono di aprire il film con l'assalto finale dei superstiti umani contro le macchine, guidati da John Connor e Kyle Reese, in quello che si suppone sia il crepuscolo del genere umano. L'azione poi si sposta al 2029 quando la resistenza si unisce per scoprire che le macchine avevano truccato il gioco mandando un Terminator indietro nel tempo per uccidere Sarah Connor, la madre di John, prima che potesse concepire e dare alla luce il futuro leader della resistenza umana. Per proteggere il futuro, Kyle Reese torna nella Los Angeles del 1984 ma un nuovo viaggio lo porterà fino al 2017 nel tentativo di evitare le sorti del 'Giorno del giudizio'. Nel rispetto del lavoro fatto dai predecessori, Terminator: Genisys non può definirsi né un reboot né un remake o sequel: è semmai una rivisitazione del materiale originale di Cameron.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
In Terminator: Genisys a riprendere i panni di Terminator è l'attore Arnold Scwarzenegger. Terminator è stato mandato indietro nel tempo, quando Sarah Connor aveva nove anni; non riuscendo a salvare entrambi i suoi genitori, è riuscito però a salvare lei e a seguirla nella crescita. E' stato il suo protettore, il suo guerriero, il suo Guardiano. Avendo combattuto per tanto tempo, è usurato e presenta alcuni difetti. Inoltre, il suo processore di apprendimento è stato attivo tutto quel tempo, quindi nell'ambito dei viaggi temporali, ha avuto più di 30 anni per chiedersi se può effettivamente considerarsi un essere umano. Sarah Connor è portata in scena dall'attrice Emilia Clarke: così come la tutela di Sarah ha avuto un certo effetto sul Guardiano, anche la presenza del Guardiano stesso ha colpito Sarah, che non ha avuto bisogno dei genitori per crescere e non pensare che qualcuno stia cercando di porre fine alla sua esistenza. In Terminator: Genisys si vedono, inoltre, i primi segni di innamoramento tra Sarah e Kyle Reese, il sergente interpretato da Jai Courtney.
John Connor, il figlio di Sarah e Kyle nato nel 1985, ha invece il volto di Jason Clarke. Carismatico e ascoltato dalla gente, John dà un'immagine distorta di sé. Per alcuni, è infatti un profeta, nonostante egli menta su come sia cresciuto e su ciò che la madre gli avrebbe rivelato sul futuro. Egli sarà a capo di tutti i ribelli, ben consapevole che una parte di loro moriranno.
Non distaccandosi dai primi film, Terminator: Genisys presenta anche i personaggi dell'antagonista T-1000 e di T-5000, due cyborg interpretati rispettivamente da Byung-hun Lee (che prende il posto che fu di Robert Patrick) e Matt Smith. T-800 ha invece il volto di Aaron V. Williamson.
Completa infine il cast principale del film l'attore J.K. Simmons, chiamato a interpretare O'Brien, prima poliziotto del dipartimento di San Francisco e poi ispettore che incontra Sarah, Reese e Terminator, nel 1984 e nel 2017. O'Brien ha trascorso gli ultimi 33 anni della sua esistenza a essere deriso dai colleghi perché raccontava storie di robot e gente strana fin dal 1984: ora per lui è invece arrivato il tanto atteso momento del riscatto.
Note
Tra scene d’azione che si fanno beffa delle leggi della fisica e recitazioni sotto il livello di guardia, a Schwarzenegger non resta che ripararsi nell’autoironia. Ma due sorrisi qua e là non rendono digeribile questo vacuo pasticcio. Rivisitazione originale della saga di Terminator.
Trailer
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Commenti (9) vedi tutti
Frullato misto dei precedenti Terminator, un pastrocchio inguardabile con attori mediocri o addirittura insopportabili (come la bamboccia che impersona Sara Connor)…visto trenta minuti. Amen.
leggi la recensione completa di Tex MurphyBello, guardabile, divertente, non certo all'altezza dei primi tre capitoli ma sicuramente meglio di quell'orribile quarto Terminator Salvation. Schwarzy è sempre uno spasso. Un po' troppa cirimella stucchevole tra i due protagonisti.
commento di Lupo65Mamma mia che pastrocchio. Una roba improponibile. Questa saga doveva fermarsi al 2,hanno rovinato un mito. Vergogna Voto 0
commento di ScemaranUn gran pasticcio senza senso ed anche in questo sequel non c'è più la minima traccia del fascino e del pathos, che ha reso i primi due episodi dei capolavori cult. La mancanza degli interpreti originali pesa inoltre come un macigno insopportabile. Voto 5.
commento di ezzo24Sarà forse anche un "blockbuster" ma per il ritorno di Arnold nel ruolo che lo ha reso un'icona non solo cinematografica ammetto che mi aspettavo decisamente di meglio. O almeno una produzione un pò più evoluta e sofisticata e che non fosse soltanto una mera operazione reboot/sentimentale/nostalgica come si è invece rivelato questo GeniSys.
leggi la recensione completa di YellowBastardMediocrissimo, inutile e incasinato.
commento di FiestaAll'inizio ero un po' scettico ma poi - guardandolo - mi sono ricreduto: il film ha un suo perché. :-)
commento di MagicTragicBella la prima serie!! Ma adesso basta!! Terminate Terminator!!! Please... Il solo pensiero che possa esserci un altro film, come annunciato alla fine di questo, mi inquieta... Ma perché non se ne va andando, sempre dritto, con o senza mano. Secondo me ce la può fare. Ma le attrici nane le clonano? Voto 4
commento di BradyGuardate il primo, poi guardate il secondo. Può bastare. Non guardate questo.
leggi la recensione completa di tobanis