Regia di Marcello Aliprandi vedi scheda film
Film con ambizioni autoriali, languido e delicato, costantemente in bilico fra il dramma familiare e la ghost – story. La sceneggiatura di Nicolò e Maria Teresa Renzi non brilla per originalità, ma Aliprandi dirige con rara eleganza e, grazie anche alla suggestiva ambientazione veneta (per gli interni si girò in una splendida villa di Mogliano Veneto), riesce a infondere un clima di mistero senza ricorrere ai canonici espedienti del genere. Qualche momento di stanca e un finale un pò irrisolto, ma è comunque una pellicola da rivalutare. Ottimi John Phillip Law e Nathalie Delon nei panni dei genitori dell’ azzeccatissimo esordiente Alessandro Poggi. Il direttore della fotografia Claudio Cirillo compare brevemente nei panni di un ispettore di polizia.
Bella e funzionale la colonna sonora di Pino Donaggio.
Voto:7
Raffinata e sottilmente inquietante, forse la sua miglior regia.
Nei panni del professore ha una parte tutto sommato breve. La svolge con la consueta bravura.
La solita scioccherella di turno...
Brava nei panni della governante francese.
Recita con sorprendente naturalezza.
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