Il piccolo Martino vive in una bella casa di campagna con i genitori e le sorelline. Martino, come molti bambini, ha un suo amico immaginario, che però a lungo andare tanto imaginario non sembra. Viene convocato in villa uno psichiatra, che però dopo pochi giorni fa una brutta fine. Anche il glorioso Cotten è coinvolto in questo tentativo di sintesi fra thrilling e horror psicologico. Il film è passato agli archivi senza lasciare tracce.
Un pastrocchio senza capo né coda. Nato da un concetto elementare: tutti i bambini, infatti, prima o poi favoleggiano di amici immaginari. L'idea non era male anche se semplice, è il risultato inclassificabile...
Bel thriller parapsicologico d'atmosfera, originale nella trama e nell'ambientazione. C'è ritmo e suspense, e un ottimo cast. Peccato che di film così non se ne facciano più, il giallo all'italiana è stato un genere imitato in tutto il mondo. Aliprandi ci sapeva fare.
La nobile coppia formata da Alex (John Philip Law) e Camilla (Nathalie Delon) vive in una lussuosa villa assieme a due figlie (Matilde e Milena) e il turbato piccolo Martino (Alessandro Poggi): quest'ultimo, infatti, vaneggia circa la presenza di un bambino immaginario al quale ha dato il nome di Luca. A lungo andare persino i domestici rimangono impressionati da eventi poco chiari… leggi tutto
Bisogna ammettere che questo film che trasmette suspence e aloni di fantasmi intriga fino alla fine denotando la genialita' del nostro cinema bis.Intendiamoci:non e' un capolavoro e secondo me poteva calcare un po' di piu' la mano su certe scene o situazioni ma nel complesso si puo' vedere anche per lo splendido cast con la Bisera la Delon e Lucretia Love...ma potevano essere usate… leggi tutto
Film con ambizioni autoriali, languido e delicato, costantemente in bilico fra il dramma familiare e la ghost – story. La sceneggiatura di Nicolò e Maria Teresa Renzi non brilla per originalità, ma Aliprandi dirige con rara eleganza e, grazie anche alla suggestiva ambientazione veneta (per gli interni si girò in una splendida villa di Mogliano Veneto), riesce a… leggi tutto
Due sole sequenze sono veramente da salvare, di questo materiale inerte da cava diretto dal solitamente "con un qualcosa che gli manca(va)" Marcello Aliprandi, e che vorrebbe essere una variazione dei temi alla Henry James di "Giro di vite" con "Suspense", e con qualcosa anche del semi-capolavoro "Demonio dalla faccia D'Angelo"(Full Circle)(Canada 1976), Richard Loncraine, dello stesso anno, e…
La nobile coppia formata da Alex (John Philip Law) e Camilla (Nathalie Delon) vive in una lussuosa villa assieme a due figlie (Matilde e Milena) e il turbato piccolo Martino (Alessandro Poggi): quest'ultimo, infatti, vaneggia circa la presenza di un bambino immaginario al quale ha dato il nome di Luca. A lungo andare persino i domestici rimangono impressionati da eventi poco chiari…
Thriller con qualche vaga reminescenza Horror ma assai noioso e per nulla godibile ma almeno ci sono 2 nudi interessanti (Lucretia Love & Nathalie Delon non immessa da Filmtv ...) che almeno tentano di tirare su' (il morale) allo Spettatore mezzo addormentato.voto 1.
Vedendo questo Un sussurro nel buio si potrebbe temere il peggio per Aliprandi: velleitario, pretenzioso e sterile, il film viene confezionato con arte maldestra e interpretazioni inqualificabili, seguendo una sceneggiatura (di Nicolò e Maria Teresa Rienzi) piatta all'inverosimile e che potrebbe piuttosto fornire il sufficiente materiale per un cortometraggio. Sostanzialmente, infatti, novanta…
Bisogna ammettere che questo film che trasmette suspence e aloni di fantasmi intriga fino alla fine denotando la genialita' del nostro cinema bis.Intendiamoci:non e' un capolavoro e secondo me poteva calcare un po' di piu' la mano su certe scene o situazioni ma nel complesso si puo' vedere anche per lo splendido cast con la Bisera la Delon e Lucretia Love...ma potevano essere usate…
Film con ambizioni autoriali, languido e delicato, costantemente in bilico fra il dramma familiare e la ghost – story. La sceneggiatura di Nicolò e Maria Teresa Renzi non brilla per originalità, ma Aliprandi dirige con rara eleganza e, grazie anche alla suggestiva ambientazione veneta (per gli interni si girò in una splendida villa di Mogliano Veneto), riesce a…
Ottimo film di Aliprandi. Un misto fra thriller, horror e drammatico: Thriller per la suspense, horror per la reale presenza del fantasma di Luca. Secondo me è bellissimo e merita molto di più di un mediocre. Non mi è piaciuto il finale, forse chiuso troppo frettolosamente.
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Commenti (4) vedi tutti
Si puo' vedere....per chi ama la suspence.
leggi la recensione completa di ezioUn pastrocchio senza capo né coda. Nato da un concetto elementare: tutti i bambini, infatti, prima o poi favoleggiano di amici immaginari. L'idea non era male anche se semplice, è il risultato inclassificabile...
leggi la recensione completa di undyingBel thriller parapsicologico d'atmosfera, originale nella trama e nell'ambientazione. C'è ritmo e suspense, e un ottimo cast. Peccato che di film così non se ne facciano più, il giallo all'italiana è stato un genere imitato in tutto il mondo. Aliprandi ci sapeva fare.
commento di BackojTHRILLER MEDIO DI UN REGISTA A VOLTE CAPACE.LA TRAMA E' INTERESSANTE MA IL BUDGET NON PERMETTEVA PIU' DI TANTO.GRADEVOLE SERIE Z
commento di superficie 213