La recensione su Batman v Superman: Dawn of Justice

Il materiale per un grande film c'era, il tempo pure (circa 2 anni di lavorazione), la possibilità da parte di Zac Snyder di non commettere gli stessi errori di Man of Steel altrettanto, in più la spasmodica attesa dei fan di tutto il mondo per un evento da sempre atteso che avrebbe portato ad essere giudicato più col cuore che con la testa. C'era tutto da guadagnare ...

Macchè! Questo Batman v. Superman è un fallimento totale! Sono stati commessi gli stessi incredibili, ingenui e desolanti errori del primo film di questo nuovo DC Extended Universe che si profilerà, a meno di miracoli, un supplizio fino alla sua conclusione!

Sembrerebbe tutto da buttare ma paradossalmente non è così. L'unica nota positiva sembra essere proprio l'elemento più contestato e dibattuto in questi due anni di produzione: Il Batman di Ben Affleck! E' ben caratterizzato (i 20 anni di attività del cavaliere oscuro, con tutte le sofferenze patite, si fanno sentire), con un tono abbastanza dark e una brutalità che non ti aspetti, reso bene dall'attore californiano (pur con le sue solite 4 espressioni fisse divenute ormai un suo marchio di fabbrica) anche se, tuttavia, viene depotenziato e ingabbiato dalle mille difficoltà di questo film.

Includiamoci pure un dignitoso scontro finale (reso però scontato da uno spoilerosissimo trailer che fa di tutto per non stupirci) ed ecco qui ciò che si salva.

Il resto è un aborto, iniziando dai personaggi:

Un Superman imbalsamato come non mai (Hanry Cavill è un blocco di tufo), dice le solite 4 frasi retoriche con le solite 4 facce (insegnatogli probabilmente dal suo collega mascherato), senza spessore, senza animo e, sopratutto, senza alcuna evoluzione rispetto all'Uomo d'Acciaio;

Una Lois Lane snervante, fastidiosa e antipatica, che fa di tutto per complicare le cose al buon Kryptoniano, il quale sembra già un rincoglionito, gli affianchi pure questa tizia ed il risultato è scontato;

Una Wonder Woman messa lì solo per fare scena. La sua presenza non ha senso per quasi tutto il film (nonostante Gal Gabot se la cavi);

Un Lex Luthor che semplicemente non è Lex Luthor; E' una sorta di pazzo schizzato jokerizzato che fa discorsi senza senso e logica il che non lo rende neanche l'ombra di quello fumettistico.

In ultimo colei che, in base al trailer, sembrava dovesse essere una figura centrale di questo film ma che si rivela insulsa e inutile, ossia la Senatrice June Finch (interpretata da Holly Hunter). Non saprei neanche come descriverla in quanto fa giusto tre/quattro comparsate senza alcuna logica.

Non cito nemmeno Perry White (interpretato da Laurence Fishburne), altro personaggio sensa spessore che compare solo per un paio di scene, e Alfred (Jeremy Irons), anch'esso banale nelle suoi discorsi retorici a Bruce Wayne che non incidono per nulla.

Già la sopra descritta (non) caratterizzazione dei personaggi basterebbe a bocciare questo film ma, ahimè, questà è la cosa meno grave. Tralasciando la regia di Snyder, un po piatta ma nell'insieme passabile, e gli effetti speciali un po troppo pomposi, inclusa una CGI a tratti invadente, ma nel complesso decorosi, questo Batman v. Superman raggiunge i limiti più bassi della vergogna e dell'oscenità con la Sceneggiatura e, sopratutto, con il Montaggio. Faccio fatica a parlarne, perchè una porcheria simile non la vedevo da un pò. 

La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, con buchi ovunque e scenette messe lì a caso solo per accumulare minuti, probabilmente. Il montaggio riesce a fare peggio, sopratutto nella prima ora, con una serie di mini-clip sconnesse una dall'altra che annoiano immediatamente. Entrambi danneggiano inesorabilmente tutto ciò che toccano, rendendo la pellicola al limite della sopportazione e godibile solo in due momenti: i soli due scontri che avvengono nel film. Probabilmente, e mi costa molto dirlo, se fosse stato girato con botte da orbi dall'inizio alla fine, forse sarebbe stato più coinvolgente.

Insomma, un disastro su tutta la linea dove, a mio parere, non si poteva fare peggio. Zac Snyder dimostra ancora una volta di non sapere come concepire una storia e ha la presunzione di non voler minimamente imparare dai propri errori.

Come ho detto all'inizio, c'erano tutti i presupposti e il tempo per fare bene e ne poteva uscire un prodotto di sicuro valore. Ma nulla da fare, altra bocciatura per un Universo Cinematografico DC, in questo momento, allo scatafascio totale.

E pensare che Snyder dirigerà anche Justice League - Parte I dopo questo disastro mi vien voglia di farla finita per sempre. 

Ci vorrà davvero uno con i superpoteri per mettere le cose a posto.

Sconfortante!