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Lord of Tears

Regia di Lawrie Brewster vedi scheda film

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La recensione su Lord of Tears

di undying
6 stelle

Un horror che tenta di percorrere strade differenti pur facendo ricorso a paradigmi del genere. In buona parte riuscito sul piano visivo grazie a decadenti e autunnali scenari, derivati da zone suggestive della Scozia.

 

locandina

Lord of Tears (2013): locandina

 

James Findlay (Euan Douglas) dopo il decesso della madre, che non vede da lungo tempo, eredita anche la tenuta di Baldurrock house, casa in cui da piccolo è cresciuto angosciato dalle visioni di un essere mostruoso metà gufo e metà uomo. Nonostante gli avvertimenti del genitore, che lo sconsigliano di tornare in quel luogo, James si precipita nella tetra dimora, incuriosito di approfondire quegli sfumati ricordi di quand'era bambino, che ancora lo tormentano con incubi notturni. Appena raggiunta la casa di Baldurrock trova nell'accogliente Eve (Alexandra Hulme) un prezioso supporto morale e affettivo. Ma chi è questa ragazza? E perché, una volta ispezionata la tetra cantina, ha di nuovo realistiche visioni di quella creatura con abnorme testa di gufo e lunghe braccia con mani artigliate?

 

scena

Lord of Tears (2013): scena

 

"Io sono il gufo immortale, la falla nell'occhio dell'oblio. Sono il misantropo onnipotente. La corda che si tende con il tic tac dell'orologio. Il grano che si trova nel ventre dei credenti. Forzo la bile, nella gola delle orde giubilanti. Io sono l'eterno insormontabile avversario dell'ego. L'oscurità infinita e assoluta alla fine del tunnel. L'imbuto nel quale ogni ottimista deve infilarsi. Calpesto i sogni di coloro che credono che sono Dio. E insinuo il putrido, il dubbio nelle loro arroganti menti. Io sono l'unica verità. Io sono l'inevitabile fine di tutte le cose. Io sono il tuo passato, e il tuo futuro." (Owlman)

 

Alexandra Hulme, Euan Douglas

Lord of Tears (2013): Alexandra Hulme, Euan Douglas

 

Lo scozzese Lawrie Brewster, su testi di Sarah Daly, porta sullo schermo un insolito horror che può contare sulle suggestive location naturali e su una fotografia che nelle tonalità autunnali, affiancate al dominante tono grigio, sono fiore all'occhiello del film. Film talvolta lento (tutto il primo tempo di preparazione, ad esempio) anche se fortificato da immagini visionarie, calate con ritmo frenetico in contesti inusuali. La trama si limita all'essenziale, dando vaghi riferimenti ad un dio semitico di nome Moloch, del quale si fa menzione anche nel Levitico della Bibbia. In realtà questo è il punto debole di Lord of tears, lavoro centrato unicamente sulle atmosfere decadenti e volutamente ambigue, rese ancora più oniriche e inverosimili dalle indecifrabili frasi pronunciate dalle creatura. Il rapporto affettivo tra James ed Eve assume toni giocosi inizialmente per poi proseguire in direzione opposta, passando gradualmente dal romantico al dramma, sino a confluire nella tragedia. Lord of tears rimane quindi un lavoro che oscilla tra felici e coinvolgenti riprese, e più banali e noiosi momenti di calma piatta. Ma riesce comunque a suggerire inquietanti pensieri, soprattutto nel finale tutt'altro che lieto.

 

Curiosità 

- La creatura antropomorfa, con enorme testa di gufo, Owlman, viene ripresa da Lawrie Brewster quando, nel 2017 la riporta sugli schermi in The black gloves.

- Il modo di apparire e atteggiarsi dell'uomo/gufo presenta curiose analogie con un video virale circolato in rete un paio di anni più tardi (noto come 11B-X-1371).

- Sui titoli di coda il film viene dedicato a Christopher Lee, all'epoca ancora in vita.

 

Alexandra Hulme

Lord of Tears (2013): Alexandra Hulme

 

"Dimenticati del tuo paradiso. E del tuo inferno di passaggio. Dimentica i tuoi morbosi dubbi e dormi. Per cento anni. Il finale inevitabile ti troverà nella tua cecità. Ti cercherà nel tuo sogno. Nell'assopimento della tua dolce negazione. E ti profanera'... a te sognatore. E quando la morte ti prenderà non ti sveglierai da un'altra parte. Perché non hai la fortuna dei credenti. C'è solo una certezza eterna. È l'abisso." (Owlman)

 

Soundtrack

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