Eloy de Palma è un pastore esorcista, abituato a viaggiare negli angoli più remoti del suo Paese in compagnia della nipote Alba. La loro missione è quella di aiutare le persone possedute dal maligno, soprattutto bambini, malati mentali e tossicodipendenti. Ogni loro esorcismo è più complicato del precedente e ad ogni battaglia contro il Male emerge un pezzo di passato dimenticato della giovane Alba, un enigma che qualora rivelato potrebbe cambiare il corso del mondo intero.
Horror spagnolo sul filone (ormai saturo) della possessione. Reso poco interessante da una sceneggiatura contorta e per nulla affascinante. Discreta, comunque, la confezione.
A Barcellona Eloy (Lluís Marco) viaggiando con la nipote Alba (Clàudia Pons) si appresta ad affrontare una data significativa. A ridosso del periodo natalizio, con inusuali temperature estive e in prossimità della fine del calendario Maya (2012) l'uomo presta soccorso ad anime in pena, praticando il rituale dell'esorcismo. Parallelamente in un ospedale… leggi tutto
Versione on the road dei film esorcistici che hanno caratterizzato i primi quindici anni del terzo millennio. La variazione sul tema, soprattutto a livello della modulazione narrativa, sembra apportare ossigeno al genere che tende da qualche lustro a vegetare. In realtà il film diretto da Marc Carreté sfoggia soltanto un’ottima fotografia e un’ambientazione a tratti… leggi tutto
A Barcellona Eloy (Lluís Marco) viaggiando con la nipote Alba (Clàudia Pons) si appresta ad affrontare una data significativa. A ridosso del periodo natalizio, con inusuali temperature estive e in prossimità della fine del calendario Maya (2012) l'uomo presta soccorso ad anime in pena, praticando il rituale dell'esorcismo. Parallelamente in un ospedale…
C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi…
Versione on the road dei film esorcistici che hanno caratterizzato i primi quindici anni del terzo millennio. La variazione sul tema, soprattutto a livello della modulazione narrativa, sembra apportare ossigeno al genere che tende da qualche lustro a vegetare. In realtà il film diretto da Marc Carreté sfoggia soltanto un’ottima fotografia e un’ambientazione a tratti…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Horror spagnolo sul filone (ormai saturo) della possessione. Reso poco interessante da una sceneggiatura contorta e per nulla affascinante. Discreta, comunque, la confezione.
leggi la recensione completa di undying