Recensione su Fallen (2016) di dibartolocritic

Il film FALLEN di Scott Hicks

Review by Dalila Calisolo ©dibartolocritic

Quando una s’aspetta di vedere un bel film, dal trailer ingannevole, poi dice: ma che film ho scelto? Mi aspettavo un bel fantasy dalle atmosfere gotiche, intrigante nelle ambientazioni, dalla storia emozionante. MA…

Non andate a vedere questo noiosissimo film, neanche (forse anche sopratutto se) avete letto il romanzo di Lauren Kate che lo precede.

Trama inconsistente, un Twilight rifatto al peggio, caricato ancor più di significati esoterici. Qui dal vampiro siamo passati direttamente al diavolo, anzi, ai diavoli in persona.

Angeli caduti? Ma caduti proprio, nelle mani degli sceneggiatori Nichole Milard, Kathryn Price e Michael Arlen Ross (ci si sono messi in tre!), del regista Scott Hicks e nella recitazione inesistente degli attori.

Protagonista monoespressiva, maschi con faccette da ragazzotti bellocci da qualche casting di intimo maschile, ali angeliche costruite al computer, altri effetti discreti, ma, a quanto pare non aderenti a come vengono descritti nel romanzo di riferimento, dicono i coraggiosi e indomiti fans che hanno letto tutto.

Insomma, utilizzate meglio il vostro tempo, possibilmente cambiando sala anche se siete arrivati alla metà. Tanto non vi perdete niente, anche perché non ha un finale. Dovrebbe precedere un sequel. StaraNNO a vedere, io decisamente no.

Due stelle, proprio per la buona volontà della produzione.

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