Regia di Stanley Donen vedi scheda film
Bello, bello! E dire che ero partito sfiduciato, perché avevo letto la recensione del Mereghetti, il quale deve aver confuso il film con qualche altro. Oppure ha visto il film giusto e lo considera alla stregua di quelli di Alfonso Brescia o Nando Cicero. Comunque questo di Stanley Donen è un musical senza dubbio riuscito: vivace, veloce, coloratissimo, ricco di idee, con una trama simpatica, ironico, e com molte situazioni spassose. Fred Astaire è il solito bravo e simpatico, ed è particolarmente gustoso quando, da raffinato e damerino com'è di solito, fa la parte di un gonzo rozzo e ubriacone. Un'ulteriore prova che era un grande attore, oltre che ottimo ballerino. A proposito di balli e invenzioni, la scena di lui che balla sulle pareti e il soffitto della stanza è semplicemente geniale, e non meno lo è l'artificio tecnico che fu escogitato (quale? far ruotare la camera, lasciar ferma la cinepresa, e poi far ruotare la proiezione in fase di stampa? E' un rompicapo...). Purtroppo l'ho registrato in italiano da Raitre e mi sono perso le chicche delle telefonate tra America in Inghilterra, che scherzano parecchio sul tipo umano e la lingua delle due nazioni. E' anche un film che, nella sua apparente ingenuità, dice una parola a tutti coloro che ritengono di dover sacrificae l'amore e il matrimonio sull'altare del successo e della carriera, operazione che lascia solo fumo e cenere. Per me può essere considerato nella risma dei migliori musical. Buon divertimento!
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