Regia di Ron Howard vedi scheda film
Lo spunto è simpatico, seppure fragilino, ovvero un amore contrastato, l'aria da road movie fa il resto, ma, a dirla tutta, a parte gli scorci di deserto e la gran mole di incidenti, la conclusione è parecchio scontata. Forse sarà stata colpa del doppiaggio, nel mio caso, visto in italiano, il cui doppiaggio dona a Howard/Sam il nome di Richie (sic) ammiccando a Happy Days, ma non mi ha colpito particolarmente, se non per i prodromi di un certo gigantismo che segnerà il futuro cinema di Ron Howard.
Ripeto, simpatico, ma non troppo oltre questo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta