Regia di Giorgio Molteni, Daniele Santamaria Maurizio vedi scheda film
Scialbo e sciatto collage, peggio che scolastico meno che elementare.
Voleva essere solo un commento breve ma eccede quindi...
Se non siete capaci di fare qualcosa, Molteni & C., imparate prima a farla decentemente - con il carico di lavoro e quindi di tempo e di energia che ciò comporta - oppure lasciate perdere. Aver curato qualche documentario, il pezzo di carta con su scritto 'laurea in sociologia', l'influenza benevola - suppongo e mi auguro che lo sia - del coniuge scrittrice-coach certificato-sticaz esperta in 'psicologia del conflitto e tecniche di negoziazione e comunicazione efficace', servono a nulla quando mancano la capacità e la volontà di approfondire, capire, metabolizzare, ricostruire, collegare, confrontare, interpretare, spiegare, raccontare, rappresentare, mettere in scena, e di farlo in modo credibile - non inarrivabile per il fruitore medio ma nemmeno macchiettistico, e tenendo a bada i propri bias (e se non quelli, almeno tenendo a bada gli attori...). Troppo? Il soggetto ve lo siete scelto, se non eravate all'altezza, non avevate i mezzi e le risorse, cognitive, analitiche, intellettuali, culturali e finanziarie nemmen per farvi aiutare, potevate optare per una commedia romantica e di poche pretese. Presuntuosissimi - fortunatamente da allora mi sa che col cinema avete chiuso quindi... poco male.
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