Regia di Laura Girolami, Federico Patrizi vedi scheda film
Maryann, insegnante in dolce attesa, viene lasciata a casa da sola dal marito avvocato, il quale deve assentarsi per lavoro. A un certo punto, qualcuno bussa alla porta: uno sconosciuto sta cercando il suo cane.
Sarà l’inizio di una minaccia concreta. Infatti, da lì a poco, la casa di Maryann verrà invasa da alcuni sconosciuti con il viso coperto da maschere bianche e intenzioni tutt’altro che benevole.
Surrounded, diretto dagli esordienti Laura Girolami e Federico Patrizi, è un film horror che appartiene alla categoria home invasion, alla quale si possono ascrivere pellicole di ottimo livello come Funny Games e The Strangers. Dopo la scena iniziale, che vede marito e moglie scambiarsi gli ultimi convenevoli prima della partenza di lui, e che, a dirla tutta, non brilla quanto a doti interpretative del protagonista maschile, dal momento in cui la donna rimane sola, la vicenda riesce a creare la giusta dose di ansia e tensione, sebbene all’interno di un canovaccio che deve evidentemente molto a pellicole precedenti dello stesso genere. La nota di originalità maggiore, la si può, senz’altro, trovare in un finale che si discosta un po’ dalla tradizione e dà alla terribile esperienza vissuta dalla protagonista un significato preciso. Insomma, un film dalla struttura piuttosto semplice, ma non da buttare; un’opera d’esordio comunque interessante nel panorama del cinema horror italiano.
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