Regia di Hiromasa Yonebayashi vedi scheda film
Quando c'era Marnie è un film d'animazine giapponese del 2015, prodotto dallo Studio Ghibli e diretto da Hiromasa Yonebayashi.
Sinossi: La giovanissima Anna è una ragazzina molto estroversa e solamente nel disegno si sente realmente felice e realizzata; lei vive a Sapporo con la famiglia, sfortunatamente soffre d'asma per questo motivo il medico le consiglia di rifugiarsi per un breve periodo lontano dalla città, andrà da alcuni parenti nella campagna delll'Hokkaido dove incontrerà la misteriosa Marnie.......
Secondo lungometraggio per Yonebayashi, storico collaboratore dello Studio Ghibli che tuttavia dopo questo film abbandonerà per fondare, insieme a Yoshiaki Nishimura, lo Studio Ponoc.
Il film è davvero interessante, le tematiche care allo studio ci sono tutte: centralità assoluta dei personaggi femminili, confronto città-campagna, massima attenzione per la descrizione dei luoghi attraverso l'uso del colore e ovviamente storia pedagogica messa in scena con l'ormai solito e apprezzatissimo lirismo, senza mai cadere nel banale.
Fin qui nulla di strano, stiamo parlando dello Studio Ghibli che vanta standard altissimi ma ovvimente se dietro alla regia non troviamo i due geni creativi (Miyazaki e Takahata) il "prodotto" finale potrebbe risultare solamente una copia dei fasti del passato; Yonebayashi lo sa bene, per questo motivo pur senza snaturare lo stile ghibliano inserisce intriganti novità: per la prima volta sono presenti alcuni attimi di terrore, novità assoluta che richiama lo stile gotico europeo (ad esempio il motivo della casa abbandonata).
Quando c'era Marnie è un film più complesso di quanto sembra, come già anticipato il finale è sicuramente educativo (il film è una storia di crescita e maturazione individuale) tuttavia nella parte centrale l'amicizia tra Anna e Marnie viene analizzata con una sensibilità incredibile che lascia trapelare qualcosa di più di una semplice amicizia, a tal proposito interessanti le considerazioni di Azzano e Fontana in Studio Ghibli, L'animazione utopica e meravigliosa di Miyazaki e Takahata: «con l'andare del tempo però, e man mano che il film scava nel loro passato e scandaglia le loro interiorità, tale rapporto si rivela sempre più misterioso e ambiguo...».
Anche la messa in scena di questa enigmatica relazione è assolutamente originale e in alcune sequenze mi ha ricordo lo stile del grandissimo Satoshi Kon dove sogno,realtà e allucinazioni si fondono alla perfezione.
Ottima anche la colonna sonora,il brano più importante è When Marnie Was There della cantautrice americana Priscilla Ahn (la canzone era stata già scritta nel 2005 ma la Priscilla Ahn aveva deciso di tenerla nascosta poichè considerata troppo personale e solamente dopo aver saputo della realizzazione dib questo film decise di proporla allo Studio).
Quando c'era Marnie è un film di una bellezza visiva e narrativa incredibile, consigliatissimo
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