Regia di Fabrice Du Welz vedi scheda film
Un film dall'andamento crudo e malsano.
Partendo da un fatto di cronaca accaduto realmente,"Alleluia" racconta le vicissitudini di una coppia omicida.Lei afflitta da un ingrato lavoro (prepara i cadaveri dopo l'autopsia) lui parassita conclamato che tira a campare traendo elemosine
da ricche vegliarde che si porta a letto.Inizialmente e' lui che guida la partita,ma poi lei accecata dalla gelosia compie omicidi in serie,il primo lascia atterriti,sfonda il cranio della rivale mentre l'uomo rimane nudo e piangente.Du Welz gode nel rappresentare il morboso e lo squallore del sesso ,ma poeticamente sa far convivere il sensazionalismo con l'introspezione dei protagonisti.Mettiamola come vogliamo,ma per me rimane una pellicola malsana e perversa che raggiunge livelli di crudelta' assoluta.Un Bonnie e Clyde moltiplicato per mille e ogni tanto film cosi' fa pure piacere vederli (salvo i deboli di stomaco).Voto 8 pieno.
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