Regia di David Lynch vedi scheda film
Come si evince dalla didascalia iniziale, Slim è il fondatore del suo ranch, è sordo e vive con due altri cowboy. Quando un giorno al ranch arriva una strana figura in lontananza, che si scoprirà un francese, i problemi di lingua, accentuati dalla condizione di sordità di Slim creano una situazione di continuo misunderstanding, con la musica a mettere tutti d’accordo…
Cortometraggio surreale e spassoso, sull’incomunicabilità ed i luoghi comuni, ma anche sulla differenza tra culture. 26 minuti di trovate originali (non tanto originali rispetto a quando Lynch può andare a ruota libera): si tratta infatti di un lavoro commissionato dalla TV francese nel 1988, per cui la mano del regista è poco riconoscibile (se non forse nella filologica ricostruzione del paesaggio agreste americano e certamente nel paio di sommari che Lynch sostanzia con tre donne che cantano al ritmo country). Alla fine, ma anche durante, il surrealismo è tale che lo spettatore non può che esclamare “What the hell?”.
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