Regia di Riccardo Rossi vedi scheda film
E allora anche Riccardo Rossi decide di darsi alla regia. Il che non solo ci indica quanto sia semplice fare film in Italia se hai fondi o se qualcuno ti finanzia ma soprattutto che siamo arrivati alla frutta. Non me ne voglia il Sig. Rossi ma già dalle prime sequenze dei suoi monologhi inespressivi, forse più adatti ad una piece teatrale o meglio ancora d un libro si denota un effetto soporifero fuori dalla norma. Questo vuol dire che le idee alla base ci sono e non sono neanche male, è piuttosto il modo di diffonderle che risulta ostile e per nulla appetibile. La presenza di Anna Foglietta (e ancora mi è ignoto il motivo che l'abbia spinta ad accettare tale partecipazione e in un certo senso finanche inspiegabile) dona al film almeno una parvenza di recitazione, lei è bravissima come sempre nonostante il contesta da film di Serie B. Un altro piccolo punto a favore va' all'utilizzo consono della fotografia relativamente alle location utilizzate; ma è davvero troppo poco per considerare questa pellicola allettante.
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