Regia di Mike Figgis vedi scheda film
Interessante esordio di un autore proveniente dall'ambiente jazz.
Durante la "Settimana dell'amicizia", manifestazione di scambio culturale tra gli Usa e l'Inghilterra, si intrecciano alcune vicende attorno ad una catena di jazz club gestiti da un giovane uomo d'affari (Sting).
Un ragazzo, appena assunto come tuttofare nei locali, si innamora di una cameriera amante e protetta di un noto politicante e stringe amicizia con gli esponenti di una banda musicale, un gangster vuole impadronirsi della catena di locali e nessuno è quello che sembra. O forse sì? Come forse si troverà un accordo... ma la tragedia è dietro l'angolo. Discreto esordio dietro la macchina da presa del jazzista Mike Figgis che confeziona un noir malinconico e interessante ma lontano da essere definito un capolavoro. Buone prove attoriali, bei colori, buona musica (e ci mancherebbe!), nel complesso divertente. Un esordio che non annoia!
Recensione scritta da Davide Lingua da Verolengo.
Dizionario del Turismo Cinematografico Wikipedia.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta