Regia di Wolfgang Petersen vedi scheda film
Il nulla che avanza è quello della nostra fantasia. Sogni, speranze, illusioni stanno scomparendo. Al loro posto abbiamo i desideri plastificati della televisione, dei giornali, delle riviste di moda.
Ogni libro, in realtà, presuppone una partecipazione del lettore. Il valore del testo letterario si trova proprio in questo rapporto. Quando senti che quello che hai dentro è uguale a quello che trovi sulla pagina. La magia dei libri nasce quando davanti agli occhi non hai più parole, ma immagini. Per questo la sceneggiatura è una fase molto importante della creazione di un film. Nella maggior parte dei casi sono sempre le parole che fanno nascere le immagini. Sono pochi quei registi che lavorano solo attraverso la vista, all' inizio ci sono (quasi) sempre le parole.
La capacità di sognare e fantasticare è una delle possibilità più importanti dell' uomo. Solo che spesso non viene presa con il dovuto rispetto. Sognare non significa evadere dalla realtà, significa entrare in un' altra realtà. Con le proprie regole e i propri sistemi. Un mondo, fondamentalmente, dove l' uomo può essere libero. Ed è per questo che stanno cercando di uccidere la nostra fantasia dicendoci cosa desiderare. Per toglierci questa nostra ultima, stupenda libertà.
E questo è il nulla.
Il film, che mi aveva affascinato da bambino, rivisto anni dopo ha mostrato i suoi limiti. Il libro da cui è stato tratto non sono mai riuscito a finirlo. Ma la vera storia infinita, in realtà, è legata all' amore per i libri. Finito un libro ne hai un altro da leggere ed amare. Questo forse è il senso dell' infinito della lettura. Un qualcosa che non conosce limite perchè parla direttamente all' anima dell' uomo. Modula paesaggi, emozioni, storie. Costruisce vite, esistenze e difficoltà da superare. La scrittura al pari della fantasia rende liberi. Come l' arte, dopotutto.
Per questo le parole e le immagini faranno sempre parte di me. Perchè sono due porte che so come aprire e come chiudere. Sono due porte che mi fanno entrare in un mondo speciale.
E la cosa più bella è il non sapere cosa ti attende dietro, una volta che hai deciso di aprirle.
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