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La storia di una monaca

Regia di Fred Zinnemann vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La storia di una monaca

di claudio1959
8 stelle

Audrey Hepburn/ Suor Lucia e’una ragazza belga che si scopre inclinazioni mistiche e quindi a metà degli anni ‘20 prende i voti e si fa monaca, spinta da un sincero desiderio di fare del bene al suo prossimo ed ai più disagiati, non ha una vocazione vera e propria. Dopo aver prestato la sua opera per molti anni nel Congo belga come infermiera, dove incontra Peter Finch/Dottor Fortunati un chirurgo che la prende in simpatia e che la cura amorevolmente, quando Suor Lucia si ammala. Nel finale del film la monaca in seguito ad una profonda crisi interiore, sente di aver perso la vocazione e decide di lasciare gli abiti talari, in seguito anche alla notizia della morte del padre Dean Jaeger/Dottor Van der Mal, ad opera dei tedeschi, nella seconda guerra mondiale ormai scoppiata. Il film prende spunto da un libro di memorie di una scrittrice americana tal Kathryn Hulme(che descrisse in terza persona, la vicenda umana e personale di Marie Louise Habets sua compagna di vita). La storia di una monaca ebbe ben 6 candidature al premio Oscar, non ne vinse nessuno. Fred Zinneman grande regista nel 1959 giro’ questo bellissimo film, che si impose per la grande serieta’ sobrieta’ e la finezza dell’introspezione psicologica, dei vari protagonisti del film in questione. Il bellissimo ed intenso volto di Audrey Hepburn da solo vale l’intero film. La scena finale, quando la ormai ex suor Lucia nello stanzino si spoglia degli abiti da monaca e’girata alla perfezione, lei alla fine della svestizione, preme un pulsante che apre la porta sul mondo esterno, quello che aveva rinnegato anni prima, per seguire la sua vocazione. Sembra quasi la scena di un condannato che espiata la sua colpa esce e riassapora il profumo della libertà, il dolce sapore dell’aria, scena intrisa di profonda malinconia, da manuale del cinema,  non ci sono parole solo la mdp puntata su Audrey Hepburn, ripeto finale da scuola di cinema. Il film dura 2 ore e 24 minuti, ma vi assicuro che volano, la visione e’ piacevole e non ci si annoia mai. I voti: Fred Zinneman 9- Audrey Hepburn 9- Peter Finch 8.5- il resto del cast 8. Molto buona La caratterizzazione di Colleen Dewhurst nel pregevole ruolo di una paziente psicolabile, che aggredisce Suor Lucia, in una scena molto realistica e veritiera

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