Audrey Hepburn, missionaria in Congo, abbandona la veste e le rigide regole religiose per essere più vicina ai poveri e ai sofferenti. Temi impegnativi trattati dalla regia di Zinnemann senza semplificazioni, ma con qualche eccesso di freddezza. La Hepburn sel acava bene
A quasi cento anni dal periodo rappresentato, mi risulta quasi impossibile digerire questo film, che ben racconta quanto la religione sostituisse psicologia ed etica, e quanto le donne religiose fossero manipolate, asservite e violentate in nome di un dio, che non scopri mai gli antibiotici... Voto 7.
Un gran bel film per toccare con mano la realtà religiosa, dove devi dimenticare te stesso, su tutti i fronti, per annullarti in Dio. Interessante anche storicamente. 9
Zinnemann dirige senza infamia e senza lode; Audrey Hepburn, alla sua prima interpretazione drammatica di rilievo, più patetica e volonterosa che realmente persuasa.
Un buon film,raccontato e diretto in maniera sublime da uno dei migliori registi di Hollywood e interpretato da una Hepburn in versione drammatica,da non perdere.
Film austero e ottimamente costruito,descrive bene il conflitto interiore che attanaglia la suora(Audrey Hepburn) e rende appassionante seguire il suo operato nella missione africana.
La figlia di un celebre chirurgo belga si fa suora con l’obiettivo di lavorare in un ospedale in Africa. Film lungo ma non prolisso, articolato in tre sezioni ben differenziate: il noviziato e lo studio delle malattie tropicali; il soggiorno in Congo; il ritorno in patria, l’invasione tedesca e l’uscita dall’ordine. Austera e rigorosa la prima, incentrata sulle minuziose… leggi tutto
Ho visto ieri sera (6/8/2024) per la prima volta La storia di una monaca di Zinnemann. Ho subito sentito il bisogno di scrivere dei chiarimenti su molti punti travisati nel film, su questioni importanti di morale cristiana, di testo evangelico, di comportamento e di insegnamenti di Gesù secondo i vangeli. Non voglio né posso esprimere giudizi estetici sul film, avendolo visto… leggi tutto
Ho visto ieri sera (6/8/2024) per la prima volta La storia di una monaca di Zinnemann. Ho subito sentito il bisogno di scrivere dei chiarimenti su molti punti travisati nel film, su questioni importanti di morale cristiana, di testo evangelico, di comportamento e di insegnamenti di Gesù secondo i vangeli. Non voglio né posso esprimere giudizi estetici sul film, avendolo visto…
Audrey Hepburn/ Suor Lucia e’una ragazza belga che si scopre inclinazioni mistiche e quindi a metà degli anni ‘20 prende i voti e si fa monaca, spinta da un sincero desiderio di fare del bene al suo prossimo ed ai più disagiati, non ha una vocazione vera e propria. Dopo aver prestato la sua opera per molti anni nel Congo belga come infermiera, dove incontra Peter…
Il titolo (forse un po' troppo altisonante) di questa playlist ne racchiude il suo scopo: catalogare alcune opere meritevoli (sia classiche che moderne) le quali, per un motivo o per un altro, rischiano di rimanere…
"L'incessante ed estenuante percorso verso una perfezione tanto anelata quanto impossibile da raggiungere" Non vorrei dire sciocchezze anti-accademiche visto che sono il primo sostenitore del libero pensiero critico contro ogni schematismo proprio della critica e delle scuole che vogliono inculcare il sapere in forme fisse, però credo che Fred Zinnemann sia un regista al giorno d'oggi,…
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Commenti (6) vedi tutti
A quasi cento anni dal periodo rappresentato, mi risulta quasi impossibile digerire questo film, che ben racconta quanto la religione sostituisse psicologia ed etica, e quanto le donne religiose fossero manipolate, asservite e violentate in nome di un dio, che non scopri mai gli antibiotici... Voto 7.
commento di ezzo24Un gran bel film per toccare con mano la realtà religiosa, dove devi dimenticare te stesso, su tutti i fronti, per annullarti in Dio. Interessante anche storicamente. 9
commento di BradyZinnemann dirige senza infamia e senza lode; Audrey Hepburn, alla sua prima interpretazione drammatica di rilievo, più patetica e volonterosa che realmente persuasa.
commento di feliniLa storia di un tormento interiore interpretato da una grande Audrey Hepburn. La prima parte è un po' opprimente ma poi il film decolla. Consigliato.
commento di Artemisia1593Un buon film,raccontato e diretto in maniera sublime da uno dei migliori registi di Hollywood e interpretato da una Hepburn in versione drammatica,da non perdere.
commento di ezioFilm austero e ottimamente costruito,descrive bene il conflitto interiore che attanaglia la suora(Audrey Hepburn) e rende appassionante seguire il suo operato nella missione africana.
commento di Utente rimosso (buzzin´ fly)