Regia di Alan Yuen vedi scheda film
Firestorm è un film di Hong kong del 2013 scritto e diretto dall'esordiente Alan Yuen con Andy Lau (in veste anche di produttore insieme a William kong) e Gordom Lam (noto anche come Lam Ka-tung) protagonisti; l'opera ottenne un successo incredibile di pubblico e critica in patria (e non solo) e adesso vi dirò il perchè.......
Sinossi: L'ispettore Lui Ming-Chit (Andy Lau) è il classico "eroe" tutto d'un pezzo, per lui il suo lavoro è tutto; sfortunatamente la sua vita cambierà radicalmente a causa di una nuova banda di criminali spietati e senza scrupoli, per fermarli Lui Ming è disposto a tutto........
Firestorm è un film d'azione che mi ha sorpreso tantissimo nonostante l'uso elevato della CGI, qui il lavoro tecnico di Alan Yuen è davvero notevole; la regia è di classe e gli effetti speciali sono gestiti davvero bene (Alan Yuen è stato candidato come miglior regista esordiente durante i 33 Hong Kong Film Awards, premio vinto da Adam Wong)
Continuando a parlare della regia ho rivisto dopo tanto tempo un utilizzo funzionale e moderno dello spilt screen (rimanda ad esempio all'universo videoludico), inoltre qui ritroviamo un cinema "sporco" e "cattivo" che ha reso celebre Hong Kong: il particolare sull'occhio della bambina morente è stranziante e commovente.
Alan Yuen si dimostra un regista bravo e davvero intelligente e lo dimostra l'omaggio a John Woo verso la fine con un volo improvviso di uno stormo di piccioni.
Le sequenze d'azione sono tante e molto adrenaliniche in particolar modo lo showdown finale dove il quartiere di Central viene letteralmente raso al suolo
A mio modo di vedere è impredibile il fotogramma con cui si conclude l'opera ossia movimento di macchina estensivo (che parte da Andy Lau) e fast-motion; particolramente importante questo ultimo tecnicismo utilizzato alla Wong Kar Wai : strumento che permette di comunicare la sensazione di solitudine e di smarrimento del soggetto (l'ispettore Andy lau) in una metropoli così spersonalizzante come Hong Kong in grado di ridurre le identità a meri numeri
Molto bene anche il cast, oltre alle buonissime prove di Andy Lau e Gordom Lam sottolineo la performance di Philip Keung (Tong, il padre della bamina)
Concludendo Firestorm non è assolutamente un capolavoro (ad esempio la sceneggiatura è un po' carente) detto questo si propone come un prodotto al passo con i tempi non rinunciando però alla qualità (senza ombra di dubbio superiore a molti film di genere a stelle e striscie)...voto 7
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