Regia di Todd Haynes vedi scheda film
Per la regia di Todd Haynes, un ottimo film, che a differenza di molti altri nel genere LGBT-Movie è meno studiato, più sentito e più curato, con due magnifiche interpreti.
So che questa affermazione potrebbe far discutere, così come so che potrebbe essere facilmente fraintesa. Fatto sta che io e i film incentrati su pair omosessuali (LGBT) non andiamo d'accordo.
<<Eh ma Satanetto, sei razzista!! Sono film importanti, diversi proprio perché trattano di omosessualità, di censura, di pregiudizio e blablabla....>>
Ed è proprio questo il punto, caro Occasionale. Il fatto di dover introdurre l'elemento "coppia gay" in un film comporta nel 95% dei casi a trattare di ciò, utilizzando razzismo e pregiudizi brutti e cattivi per nascondere i difetti del prodotto con la stoffa sgualcita che rappresenta l'ipocrisia.
I produttori di questo genere di film sanno che in questo modo avranno tutto il riscontro da parte della platea, semplicemente perché si sta facendo qualcosa di """"diverso"""", e pur facendo un film mal realizzato, prevedibile, noioso, con personaggi stereotipati (come tra l'altra avviene quasi sempre con queste premesse) saranno comunque etichettati come coraggiosi.
Ed è una cosa che non sopporto, e mi dispiace.
Detto ciò, Carol è un proprio un bel film.
Ed è un bel film perché, a differenza di quasi tutti quelli con pair omosessuale, si impegna.
Bada molto alla sua confezione, ai suoi dialoghi, a stregare qualsiasi spettatore con la sua eleganza e con una storia molto sentita.
Per quel che mi riguarda, il regista Todd Haynes si merita un tanto di cappello per come ha curato il suo prodotto.
Sono assolutamente notevoli la messa in scena elegante, la ricostruzione storica e i costumi.
La fotografia è avvolgente e la colonna sonora accompagna il tutto degnamente.
Ciò che però è il vero motore del film e che fa funzionare l'insieme benissimo sono le attrici. La classe di Cate Blanchett è nota e risaputa, ma la vera sorpresa è la giovane e attraente Rooney Mara.
La loro ottima chimica si sposa perfettamente con la calorosa regia creando un ottimo insieme.
E' un peccato che nessuna delle due sia stata premiata ai Golden Globe o agli Oscar (ma forse giusto così, visto che in mezzo c'era Brie Larson, che in Room è stata davvero superba).
In conclusione un ottimo film, coinvolgente e davvero ben realizzato.
Gli manca giusto qualcosina per essere il capolavoro che sarebbe potuto essere, magari un po' più di dimensionalità nei ruoli secondari e un finale più duro sarebbe stato l'ideale a livello emotivo.
Voto: 8/10.
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