Espandi menu
cerca
Confusi e felici

Regia di Massimiliano Bruno vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 243
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Confusi e felici

di FilmTv Rivista
1 stelle

Vedi alla voce grandi metafore. Marcello - psicanalista di basso profilo, alta resa economica e nessun risultato - riesce a vedere il mondo di fronte ai suoi occhi solo nel momento in cui rischia di perdere la vista: a sostenerlo nella malattia (prima per egoismo, poi col cuore in mano) i pazienti e la segretaria. Massimiliano Bruno, dopo essersi ispirato a stato della crisi e squallida cronaca con la escort di Nessuno mi può giudicare e dopo aver firmato un affresco grottesco su nuovi e antichi mostri con Viva l’Italia!, abbandona la satira politica e la farsa sociale di questi due film non privi d’interesse. E, lontano dal confronto diretto con la commediaccia del nostro paese reale, mostra tutta la miseria di un cinema che la commedia non sa costruirsela da solo, riducendosi a una rassegna di tipi da teatro dell’arte incapace di restituire personaggi minimamente credibili (anche se Giallini e Foglietta sono in grado di sfumare perfino macchiette marmoree). Confusi e felici, altro titolo ammiccante a una canzone pop, altro film stancamente bisiocentrico, finisce per essere un susseguirsi di numeri di cabaret malamente messo in scena, con simbolismi sciocchi prima che elementari e una colonna sonora didascalica sino all’offensivo (vedi il finale su Superstition di Stevie Wonder). Una versione spaghetti e trash di Non buttiamoci giù, che sfocia (come anche gli acidi film precedenti del regista) nel sentimentalismo ecumenico di un Özpetek pecoreccio. Cameo scult di Silvestri, Gazzè & Fabi.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 44 del 2014

Autore: Giulio Sangiorgio

In edicola e in versione pdf (visibile su tutti i PC, tablet e smartphone) nel nostro nuovo Negozio digitale, al costo di 1,79€
Abbonamenti disponibili su iTunes (semestrale 34,99€ - annuale 59,99€)
Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati