Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film
Strano progetto, questo di De Sica in collaborazione con il produttore americano Selznick. E' una sorta di neorealismo fuori tempo massimo con protagonisti due divi statunitensi, bravissimi ma completamente fuori luogo per un prodotto di questo stampo. Lo struggente addio finale, doveroso quanto moralista, allarga inoltre il campo a quello del melodramma, la cui atmosfera è peraltro ripetutamente sfiorata nel corso dell'intero film. Durata breve (un'ottantina di minuti), lacrimoni facili.
Signora sposata americana vive un'appassionata storia di amore adulterina a Roma, con un professore. Ma la famiglia e la coscienza la richiamano negli Usa: l'addio con l'amante avviene alla stazione Termini.
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