Regia di Francesca Archibugi vedi scheda film
Finalmente! Finalmente riesco a dare quattro stellette ad un film italiano che non sia dei registi solitamente bravi che ben si conoscono (Tornatore, Sorrentino & Co.) e ne sono più che contenta per la soddisfazione che tale visione ha donato alla mia sete cinefila. Facendo un po’ il verso al Carnage di Polanski e riuscendoci anche abbastanza bene, la Archibugi confeziona una pellicola tragicomica come mai ne avevo viste. Il cast è perfetto. Gassman, un favoloso Lo Cascio, Papaleo, la Golino (che resta comunque di rango inferiore agli altri) e la Ramazzotti che è praticamente da standing ovation. Da un litigio banale che parte dallo scherzo sulla scelta del nome del figlio in questione, si districano le vite complesse (come ogni vita) dei protagonisti, amici da sempre, le cui esistenze si cullano nella voragine della routine. Sicuramente più intimo rispetto al citato film del regista polacco, che è palesemente d’ispirazione pur restando nell’angolo. Un omaggio a lui ma soprattutto al cinema italiano che si rispecchia in quest’opera che diverte, sorprende e fa riflettere come da tempo non succedeva attraverso un’opera nostrana.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta