Regia di Jordan Rubin vedi scheda film
Zombeavers (2014): locandina
Ci tengo a precisare subito che non mi diverte tutto ciò che è fatto male o senza senso, odio profondamente la CGI e non sono affatto uno stimatore di case di produzione come l'Asylum.
Prima o poi scriverò un post con tutte le migliori commedie horror massacrate dal pubblico che non riesce a distinguere una cosa da un'altra.
Per adesso mi accontento di difendere questo nuovo prodotto di serie b che è stato incredibilmente distribuito anche in Italia.
La trama è volutamente trash:
Due camionisti investono un cervo e perdono un barile di materiale radioattivo che finisce in un fiume, contaminando tutta la zona.
A farne le spese, non si sa perchè solo loro, sono i castori, che si trasformano in veri e propri zombi.
Zombeavers (2014): Cortney Palm, Lexi Atkins, Rachel Melvin, Rex Linn
Durante la prima parte (i primi 20 min) sono i dialoghi a portare avanti il film in modo divertente e rilassato.
I due camionisti...
Il discorso con la vicina di casa "my daughter is a totally fucking bitch too, a real whore"...
L'incontro con il cacciatore "se guardate i castori da vicino tireranno fuori un minuscolo cazzo da lì, un piccolo cazzo rosa"...
La scena del would you rather - "preferiresti... guardare tua madre che viene uccisa da tuo padre... o... essere stuprata da tuo padre mentre tua madre è costretta a guardare?" - "credo... essere stuprata da mio padre..." - "non ti biasimo, tuo padre è un gran figo".
Ce ne sono un'infinità di scene da ricordare...
Zombeavers (2014): Hutch Dano, Jake Weary, Rachel Melvin, Cortney Palm
Da quando i castori zombie iniziano ad attaccare, i dialoghi perdono un po' di comicità, ma si ride lo stesso perchè questi "zombeavers" non sono in cgi, sono dei pupazzi fatti e mossi in modo volutamente ridicolo.
Ovviamente essendo degli zombi, possono infettare chiunque; vi lascio immaginare che effetto ha il morso dei castori sugli umani...
Zombeavers (2014): Jordan Rubin
Questo delirio dura solo un'ora e 15, non c'è modo di stancarsi o annoiarsi e il finale è quasi geniale, poteva finire solo così...
Tutta la parte della zattera è un omaggio palese al secondo episodio di Creepshow 2 che, se non conoscete, vi straconsigio di recuperare.
Ho cercato informazioni su registi e sceneggiatori ma non ho trovato nulla...
Terrò d'occhio la nuova "Armory films".
Consigliato a chi ha amato roba tipo "Black sheep" o "The tripper" (per non andare sui classici).
La cosa che fa un po' storcere il naso è il fatto che la componente trash è fin troppo voluta e ricercata; film come Bad taste (tanto per citarne uno) facevano del low budjet un loro punto di forza e la fantasia era completamente slegata, non si partiva mai con l'idea di fare qualcosa di trash. Qui si ha spesso l'impressione di assistere ad uno show "pilotato"; costruito per emulare B-movies molto più anarchici e originali.
Sconsiglio in ogni caso la versione italiana perchè il doppiaggio è deleterio; le voci sono tutte inascoltabili e tolgono ai dialoghi tutta la loro ironia.
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