Siamo nel XXIII secolo e il capitano James T. Kirk, al comando dell'astronave "Uss Enterprise", è chiamato a combattere una presenza aliena che minaccia la Terra. Le ore sono contate: il misterioso aggressore, che si presenta sotto forma di sconosciute onde d'energia, sta per attaccare il nostro pianeta. L'Enterprise raggiunge il centro di questa forza intergalattica e ne scopre lo sbalorditivo segreto... Nel 1979, dopo anni di successi dell'omonima serie televisiva, "Star Trek" approda sul grande schermo per la regia di un espreto artigiano di Hollywood ed è l'inizio di una nuova, lunghissima saga.
Imbarazzante. Lentezza snervante (8 minuti nella navetta per "salire" sulla Enterprise: 8 minuti a guardare il volto di Kirk), recitazione assurda soprattutto di Shatner e pipponi solenni come dialoghi. Voto 4.
Film non privo di difetti, tra cui la lentezza dell'azione ed una recitazione non eccelsa, tuttavia interessante per alcune belle idee di sceneggiatura e per un certo fascino visivo.
È inutile che stiate qua a elencarmi la lentezza del film, gli effetti speciali datati, la recitazione imbarazzante di almeno metà degli attori, i dialoghi enfatici, le posture da manichini nei negozi. Tutto vero, ma... "È questo tutto ciò che sono? Non c'è niente di più?". Avrei dovuto saperlo...
Voto: 10
Prima trasposizione cinematografica di una pietra miliare della fantascienza televisiva. Non all'altezza di altri capitoli della saga, ma sicuramente un buon film.
il capostipite della lunga serie trekkiana, affascina non per gli effetti speciali, usati con parsimonia in questo film, ma per il viaggio spirituale e filosofico.
DIVERTENTE PRIMO CAPITOLO CHE DIRETTO DA WISE RIESCE A COINVOLGERE ANCHE CHI,COME ME,NON E' UN FAN DELLA SERIR TELEVISIVA.GLI ATTORI ZOPPICANO MA IL RISULTATO E' DISCRETO.
Gene Roddenberry, persuaso dall'inimmaginabile successo riscosso da Guerre stellari, converte le sue idee per un'ulteriore prosecuzione della serie classica di Star Trek in un film per il cinema, dove i personaggi dei vecchi episodi divenuti di culto sono ancora incarnati dai loro interpreti storici, visibilmente invecchiati (di dieci anni): ecco, dunque, di nuovo riunito sotto l'egida… leggi tutto
Ci vuole un barattolo di caffè prima di guardare questo film. Ha fatto la storia, ma sicuramente Star Wars oppure la serie Battlestar Galactica sono nettamente migliori. Troppo lento da far venire il latte alle ginocchia, sembra che duri un eternità. Almeno la colonna sonora è eccellente di Jerry Goldsmith, e gli effetti speciali e scenografie sono nettamente migliori della classica serie… leggi tutto
Ammetto l'ignominia e cospargo il capo di cenere:non sono mai stato un grande fan di Star Trek versione telefilmica e ho le mie belle perplessità anche su quella cinematografica.Del resto non avendo digerito la prima credo che sia arduo mandare giù senza gastroprotettori la seconda.Sono sempre stato tifoso della fantascienza filosofica di Spazio 1999,mentre le avventure del… leggi tutto
Ecco un David Cronenberg perplesso – ma un bonifico, in questo caso da CBS/Paramount che dir si voglia, fa sempre piacere, e magari utilizzandolo in parte per rimpolpare il gruzzoletto di dindini messo a…
Forse molte persone possono ritenere inguardabili i telefilms e i films, le cui storie però affascinano anche gli schermi moderni, spok si perplime per l'ennesima cekov stanzia 725 giga nel database elettronico, si siede il capitano kirk gongolando sulla sua poltroncina riferendo guardingo e indaffarato domandadosi se i vascelli vespasiani gli daranno da fare anche oggi, così…
Primo film della saga cinematografica tratta dalla serie cult degli anni sessanta. La regia è affidata a Robert Wise, veterano del cinema con all'attivo titoli di film di successo. Il film non cattura lo spirito della saga originale, come avverrà col successivo, ma si avvale di una messa in scena spettacolare con ottimi effetti speciali per l'epoca. Per i fan è una festa…
No, DMA non sta per diomadonna, ovvero la pacata esclamazione di sconforto incredulo e rassegnato che lancia lo spettatore (cioè io, ma immagino/penso/credo/auspico/spero anche - rispetto all'audience della…
High Frame Rate (60 fotogrammi al secondo su pellicola 70mm e 120/160 in digitale mantenendo la fluidità del cinema "classico") e... un po' di vernici colorate versate in un vasca di vetro piena d'acqua.
…
Questa è l'ultima corposa antologia della serie YBSF curata da Gardner Dozois (1947-2018) e contiene i racconti a suo giudizio migliori pubblicati nel 2017. Per l’edizione italiana è stata suddivisa…
Trent'anni fa, quando in Italia il fenomeno cosplay era del tutto sconosciuto, presi il treno e raggiunsi la tentacolare metropoli milanese, nella speranza di trovare in qualche negozietto il costume del sig. Spock (Amazon non l'avevano ancora inventato). Purtroppo non mi riuscì di rimediare nulla, se non un poster del mio beniamino e una tintura nera per i capelli, così mi…
Gene Roddenberry, persuaso dall'inimmaginabile successo riscosso da Guerre stellari, converte le sue idee per un'ulteriore prosecuzione della serie classica di Star Trek in un film per il cinema, dove i personaggi dei vecchi episodi divenuti di culto sono ancora incarnati dai loro interpreti storici, visibilmente invecchiati (di dieci anni): ecco, dunque, di nuovo riunito sotto l'egida…
Molto particolare questo film di Robert Wise, definibile come la sintesi fra due modi opposti di concepire la fantascienza: da un lato quello esistenziale che trova due illustri riferimenti in 2001: Odissea nello spazio e in Tarkovskij, dall'altro quello di puro intrattenimento che è simboleggiato dallo Star Wars diretto da George Lucas. I nostri iconici…
Produzione complessa, ma Wise ha dei bonus di gradimento a priori che lo tutelano, obbligandoci a difenderlo (quasi) sempre. E sì perché dopo Star Wars e Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (1977) a Hollywood si sbloccarono un sacco di dollari per la Sci-Fi e Star Trek fece 'obbligatoriamente' il grande passo cinematografico. Dunque tanto 'cash' e una linea già definita in…
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Commenti (12) vedi tutti
Imbarazzante. Lentezza snervante (8 minuti nella navetta per "salire" sulla Enterprise: 8 minuti a guardare il volto di Kirk), recitazione assurda soprattutto di Shatner e pipponi solenni come dialoghi. Voto 4.
commento di Aiace68Film non privo di difetti, tra cui la lentezza dell'azione ed una recitazione non eccelsa, tuttavia interessante per alcune belle idee di sceneggiatura e per un certo fascino visivo.
commento di roberto9È inutile che stiate qua a elencarmi la lentezza del film, gli effetti speciali datati, la recitazione imbarazzante di almeno metà degli attori, i dialoghi enfatici, le posture da manichini nei negozi. Tutto vero, ma... "È questo tutto ciò che sono? Non c'è niente di più?". Avrei dovuto saperlo... Voto: 10
leggi la recensione completa di andenkoUn buon castello di meditazioni sulla discrepanza tra uomo e macchina.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoDatato, lento e soporifero ma coraggiosamente coerente e concettuale come pochi film dello stesso genere. 6/7 CORAGGIOSO
leggi la recensione completa di luca826Un grande classico. Sceneggiatura brillante anche se molto enfatica. Per gli appassionati della serie e per tutti gli amanti della fantascienza pura.
commento di bebabi34Prima trasposizione cinematografica di una pietra miliare della fantascienza televisiva. Non all'altezza di altri capitoli della saga, ma sicuramente un buon film.
commento di Odelvomitevole
commento di bocchanDa non perdere…ottimo per il periodo e con spunti genieli
commento di Utente rimosso (figaro)il capostipite della lunga serie trekkiana, affascina non per gli effetti speciali, usati con parsimonia in questo film, ma per il viaggio spirituale e filosofico.
commento di explorerIl primo viaggio del capitano kirk nel spazio del cinema. Più moderno della serie classica, ma prima di TNG. In perfetto stile Trek.
commento di allmasterDIVERTENTE PRIMO CAPITOLO CHE DIRETTO DA WISE RIESCE A COINVOLGERE ANCHE CHI,COME ME,NON E' UN FAN DELLA SERIR TELEVISIVA.GLI ATTORI ZOPPICANO MA IL RISULTATO E' DISCRETO.
commento di superficie 213