Trama
Abbandonata da piccola dai suoi genitori con la promessa che sarebbero tornati a riprenderla, Annie (Quvenzhané Wallis) è stata adottata da Miss Hannigan (Cameron Diaz) vivendo un'esistenza non certo felice. Tutto però è destinato a cambiare quando il magnate Will Pie (Jamie Foxx), candidato a sindaco di New York, su consiglio della vice Grace (Rose Byrne) e del consigliere Guy (Bobby Cannavale) fa una mossa per la sua campagna elettorale, prendendo la bambina con sé.
Approfondimento
ANNIE: LA FELICITÀ È CONTAGIOSA - L'ADATTAMENTO DI UN MUSICAL DI BROADWAY
Diretto da Will Gluck e sceneggiato dallo stesso con Aline Brosh McKenna, Annie: La felicità è contagiosa è il remake di Annie e si basa sul musical teatrale scritto da Thomas Meehan e adattato dalla striscia di fumetti Little Orphan Annie di Harold Gray. La storia ruota intorno a Annie, una bambina senza genitori che, tenace e felice, cresce da sola per le vie della New York del 2014. Lasciata molto piccola dai genitori con la promessa che un giorno sarebbero tornati a riprenderla, Annie ha vissuto un'esistenza piuttosto dura con la "mamma" affidataria Miss Hannigan ma nella sua vita ogni cosa è destinata a cambiare grazie all'incontro con il magnate e candidato a sindaco della città Will Stacks e con i suoi due consiglieri Grace e Guy. Con una mossa inaspettata, Stacks prende Annie con sé pensando di farle da angelo custode, non immaginando che in realtà sarà la bambina a portare il sole nelle sue giornate.
Con la direzione della fotografia di Michael Grady, le scenografie di Patricia Woodbridge, i costumi di Renee Ehrlich Kalfus, le musiche di Greg Kurstin e le coreografie di Zach Woodlee, Annie: La felicità è contagiosa esalta il ruolo della famiglia e l'importanza che questa, biologica o meno, ha nelle vite di chiunque, anche quando come Will Stacks si pensa di non avere bisogno di avere qualcuno che lo aspetti a casa. Traslando il racconto dagli anni Trenta ai giorni nostri, gli sceneggiatori si sono presi qualche libertà rispetto al testo originale della storia: Annie, ad esempio, non è più orfana ma è una bambina adottata e sa muoversi molto bene nella giungla metropolitana, avendo imparato con il tempo come vi si sopravvive. Rispetto al musical di Broadway, invece, Annie: La felicità è contagiosa presenta tre nuove canzoni, che arricchiscono la già corposa colonna sonora: Who Am I?, Opportunity e The City's Yours.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista principale di Annie: La felicità è contagiosa è la piccola attrice Quvenzhané Wallis, chiamata a rivestire i panni di Annie. Lasciata dai genitori, Annie è stata affidata a Miss Hartigan ma la sua esistenza non può di certo essere definita tutta rose e fiori. Navigando con la sua contagiosa allegria tra le vie di New York in compagnia del suo fedele cane Sandy, Annie con il suo modo di essere e le sue azioni insegna agli adulti ciò che più conta nella vita di tutti i giorni, che presa dalla frenesia, dal denaro e dal lavoro, ha messo da parte i veri sentimenti. Educata, gentile e seria, Annie pensa più alle sue quattro amichette che a se stessa e il suo più grande desiderio è quello di ritrovare un giorno i suoi genitori.
A differenza di tutte le madri adottive che sono quasi sempre gentili e amorevoli, Miss Hartigan non è proprio la mamma ideale: più che occuparsi di Annie e delle sue quattro "sorelle" acquisite, si preoccupa dell'assegno che le passa lo stato e di come riconquistare la possibilità di essere famosa. Ex aspirante pop star che ospita quindi cinque bambine nella sua casa, più ridicola che cattiva, Miss Hannigan ha il volto di Cameron Diaz.
A sorprendere Annie è invece l'incontro con Will Stacks, interpretato da Jamie Foxx. Magnate della telefonia e candidato a sindaco, Will crede di non aver bisogno di niente: il lavoro e i suoi miliardi in banca fanno da surrogato a un'esistenza senza affetti, almeno fino a quando nei suoi giorni non entra Annie. L'amore della piccola, arrivato inaspettatamente mentre egli si appresta a un ulteriore grande passo avanti nella sua scalata al potere, gli permetterà infatti di (ri)scoprire le emozioni dell'avere qualcuno a cui voler bene.
Stacks è circondato poi da due stretti collaboratori: la vice presidente della sua compagnia Grace e il consulente Guy. Portata sullo schermo da Rose Byrne, Grace è sempre efficiente e dimostra subito un debole per la piccola Annie, di cui diventa subito una sorta di "fatina buona". Le intenzioni di Guy, invece, non sono sempre limpide: consulente per la campagna elettorale di Will, Guy è determinato a raggiungere la meta e non gli interessano i mezzi usati. A interpretarlo è l'attore Bobby Cannavale.
Note
Se Will Gluck trova i momenti migliori in una certa ironia metafilmica, sembra non avere un’idea precisa di come dirigere le sequenze di coreografia e di canto: il risultato non è poi troppo lontano da quello di un buon tv movie confezionato per Disney Channel. Insomma: un'occasione mancata. Basato sull'omonimo musical teatrale.
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Non ho prole ma se avessi un figlio non gli farei vedere questa mega stronzata urticante già dai primi minuti nemmeno sotto minaccia.
commento di Karl78