Regia di Michael Anderson vedi scheda film
Motivo principale di ri-visione, la presenza come protagonista femminile di quella gran topona di Sarah Botsford, per il resto non appariva granché negli anni '80 quando imperversava su Odeon TV o era disponibile nella vecchia videocassetta DB Video, che ho. Troppo ingessato e non adatto al genere un regista già nel 1981 un pò demodè come Michael Anderson.
Strano che sotto gli auspici del CFDC cioè Canadian Film Delopment Corporation e della immancabile Famous Film Players Limited, sia stato scelto proprio lui per una storia che vuoi per la ambientazione a Toronto, e la modalità alla "Scanners" ma tramite scariche potentissime elettriche attraverso i commutatori telefonici e i vecchi elaboratori elettronici, ricorda un poco le atmosfere inevitabilmente cronenberghiane-canadesi dei settanta, primi ottanta.
Quello che manca è la personalità di tutto l'insieme, e una colonna sonora adeguata e moderna per una storia del genere. Robin Gammell sarebbe pure un buon cattivo, e simboleggia per sua provenienza proprio il cinema citato del maestro.
La versione americana dal titolo "Bells", dura venti minuti meno di quella europea dal titolo "Murder by phone".
John Nada
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