Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
VOTO : 8.
A “Jaws” devo i miei primi veri spaventi cinematografici, quando ancora piccolino mi bastò vedere un paio di scene del primo tempo (andavo ancora a nanna alle 21.30 quando allora finiva il primo tempo, ah, che magnifici tempi!) per aver bisogno della luce accesa per poter prendere sonno.
Film che funziona alla perfezione, unisce azione (dinamismo a dir poco ottimo), avventura (il mare aperto della seconda parte), grande volontà d’animo, senso di responsabilità ed esperienza (le attitudini del protagonista), inserti truculenti (che generano vero orrore) ed attimi di panico improvviso che non finiscono mai, nemmeno dopo tanto tempo, di avere il loro effetto verso lo spettatore (e che funzionano sempre, visione dopo visione, come se fosse la prima volta, sorpresa a parte ovviamente che rende il primo contatto assolutamente inimitabile).
Amity è una località fondata prevalentemente sul turismo, così quando uno squalo fa la prima vittima l’ottuso sindaco non da retta allo sceriffo locale e si guarda bene dal vietare la balneazione.
Ma il pericolo per le persone non tarda a manifestarsi nuovamente ed allora lo sceriffo Martin Brody (Roy Scheider) parte col cacciatore Quint (Robert Shaw) e l’oceanogrofo Hooper (Richard Dreyfuss) alla caccia dell’animale, per una battaglia che non sarà facile da vincere e che vedrà ancora sangue umano perdersi nel mare.
Grandissimo film di suspence, azione e vero terrore, quello che la “semplice” (e vera) natura può generare e che per questo (ci) fa ancor più paura.
La confezione è curatissima (effetti speciali d’avanguardia per gli anni che correvano) in più Steven Spielberg, oltre a saper come soddisfare il grande pubblico (per me questa non è furbizia, ma un grosso complimento, magari fossero tutti così capaci), gestisce il racconto in maniera esemplare, utilizzando stratagemmi vari che accrescono improvvisamente la tensione dal nulla e che danno luogo a svariate scene cult (a parte la pirotecnica parte finale, la scena della spiaggia affollata di bagnanti con lo sceriffo che da l’allarme è da antologia pura).
Ottimo il contributo anche del cast, nel quale spicca il personaggio di Roy Scheider, eroe moderno che in barba a tutto pensa esclusivamente alla gente ed anche alla sua famiglia.
Coinvolgente anche la colonna sonora di John Williams che risulta incalzante quando richiesto dalla storia (ovvero assai spesso).
Tutto questo da vita ad un film cult senza tempo, ovvero il tempo passa, ma questa pellicola non perde un decimo del suo enorme, ed immortale, potenziale.
Stupendo.
VOTO : 8.
Grandissimo in tutto e per tutto.
Sa gestire lo spettacolo in maniera esemplare e mescola generi risultando abilissimo sotto tutti i punti di vista.
VOTO : 7.
Bel personaggio di vita vissuta, perfetto uomo di mare di quellli che ascolteresti per ore e ore parlare delle sue avventure.
VOTO : 7,5.
L'eroe buono, perfetto padre di famiglia e sceriffo scrupoloso, brillante personaggio che lui rende splendidamente determinato nel conseguire i suoi obiettivi.
VOTO : 7.
Sicuro e convincente, fa sempre la cosa giusta con disinvoltura assoluta.
VOTO : 6.
Sufficiente.
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