Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Lo spregevole personaggio interpretato da Douglas vale il prezzo del biglietto. Il film è però un po' lentuccio, anche se il finale si riscatta in pieno, con una serie di colpi di scena negativi ed imprevedibili. Coraggioso Wilder nel mettere in scena una storia senza vincitori, in cui ognuno paga, sia per i propri errori o per quelli altrui. E' inoltre un lapalissiano atto d'accusa contro un certo tipo di giornalismo (solo un certo tipo?), disposto a scendere a qualunque compromesso con la realtà a dispetto della presupposta e tanto sbandierata etica professionale.
Il giornalista fallito Tatum arriva in un paesino americano promettendo di portare un grande scoop per farsi assumere. Lo trova nella disavventura di Leo Minosa, commerciante locale rimasto intrappolato in una cava. I soccorsi non riescono ad estrarlo e per di più il luogo è sacro per gli indiani; la moglie di Minosa non pare particolarmente scossa dalla faccenda ed il giornalista fa di tutto per ritardare le manovre per estrarre l'uomo dalla cava. Minosa muore, ma la moglie si vendica su Tatum.
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