Regia di Mike Flanagan vedi scheda film
Quando l'estate scorsa vidi questo film ero convinto di assistere al solito horror senza infamia e senza lode, almeno fino a metà pellicola pensavo di vedere un horror originale ma comunque appena dignitoso; poi man mano che il film giungeva al suo epilogo mi sono sempre più convinto di assistere ad un piccolo capolavoro. Per prima cosa l'idea di un bambino che proietta i propri sogni nell'aria come un proiettore è assolutamente originale. In secondo luogo il film si muove nel filone del dramma sentimentale parlando dei bei ricordi legati alle persone care che non ci lasciano mai, ma anche dei nostri 'fantasmi del passato'' i nostri traumi, le nostre ferite nell'anima, i nostri brutti ricordi. Quella frase ripetuta dal mostro ''uomo cancro'', che sta ad indicare che le persone che abbiamo amato non ci lasceranno mai, staranno sempre con noi ogni giorno della nostra vita. Il ricordo di una persona cara che ci accompagna nella vita di tutti i giorni aiutandoci a vivere serenamente. ''L'uomo cancro'', un mostro, un incubo, la personificazione di un'atroce malattia che non lascia scampo; uno dei fantasmi del passato. Se da un lato è bello vedere le farfalle che il bambino sogna dall'altro è terrificante vedere gli spettri, i mostri e gli incubi del bambino. Il film è impreziosito dall'ottima interpretazione di una Kate Bosworth in stato di grazia, senza dimenticare la bravura dei bambini Jacob Tremblay e Kyla Deaver; un film sentimentale, profondo e a tratti toccante. Un film dell'orrore per nulla banale e profondamente originale. Una Kate Bosworth dolce, sensibile, affettuosa e profondamente materna.Un viaggio nell'inconscio di una persona tra sentimenti, affetti, paure, traumi non risolti ed incubi. Se da un lato risulta poco probabile che un bambino così piccolo abbia vissuto già così intensamente dall'altro comunque è bello entrare nella mente creativa e fantasiosa di un bimbo. Un film che fa quasi venire le lacrime agli occhi da quant'è commovente, un film che oltretutto sa fare anche paura. Un film surreale con un profondo alone di mistero. voto 10.
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