Regia di George C. Wolfe vedi scheda film
Ennesimo cancer-movie (anche se qui trattasi di SLA)....le emozioni sono dietro l'angolo.
A Kate (Swank) ,pianista classica,e' stata diagnosticata la SLA.Bec (Rossum),estroversa studentessa universitaria e aspirante cantante rock,accetta di assisterla proprio quando il matrimonio della donna con Evan (Duhamel) entra in crisi.Il film e' tratto da un romanzo di Michelle Wildgen pubblicato nel 2006 e la brava premio Oscar Hilary Swank ha potuto contare sulla consulenza di esperti di SLA per apprendere i movimenti,il linguaggio e i cambiamenti a cui vanno incontro le persone affette da questa (terribile ) malattia.In questi ultimi dieci giorni mi sono imbattuto nei cosidetti cancer-movie (l'altro era il bellissimo LA MIA VITA SENZA ME ) per ben due volte,riconoscendo a questa pellicola e al regista di saper premere sul pedale del dolore,nascondendo la protagonista dietro la sua malattia.Pregi e difetti di film simili li conosciamo gia' ed e' inutile parlarne,l'importante e' che sappiano almeno creare emozioni a chi li guarda e a me qualcosa e' arrivato,e' inutile non riconoscerlo,e poi mi ha fatto conoscere Emmy Rossum,davvero brava.....e alla fine e' lei la stella del film,fino ai titoli di coda ,dove canta (bene) un bel brano.Da vedere ??....direi proprio di si,anche se sapete gia' in modo chiaro a cosa andate incontro.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta