Trama
Sopravvissuta ai campi di concentramento ma con il volto gravemente sfigurato, Nelly Lenz (Nina Hoss), dopo un intervento di ricostruzione facciale, si mette alla ricerca del marito Johnny. Quando lo ritrova, deve però confrontarsi con un'amara verità: l'uomo non la riconosce più ma, considerando la grande somiglianza che ha con la moglie che crede defunta, le propone di spacciarsi per lei e rivendicarne la cospicua eredità. Nelly diventerà così il suo stesso alter ego, con la speranza di scoprire i veri sentimenti o i tradimenti del consorte.
Approfondimento
IL SEGRETO DEL SUO VOLTO: IL RITORNO DELLA DEFUNTA MOGLIE DA AUSCHWITZ
Diretto da Christian Petzold e scritto dal regista con Harun Farocki, Il segreto del suo volto è un libero adattamento del romanzo Le ceneri della defunta di Hubert Monteilhet. La storia, ambientata nella Germania del secondo dopoguerra, ha al centro Nelly, una donna sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz ma con il volto gravemente deturpato. Grazie all'aiuto di Lene, dipendente dell'agenzia ebraica e amica sin da prima dello scoppio dello conflitto, Nelly si sottopone a un delicato intervento chirurgico di ricostruzione facciale per poi mettersi sulle tracce del marito Johnny, convinto come il resto della famiglia che lei sia in realtà morta. Una volta rintracciato il marito, Nelly si rende conto che, nonostante la somiglianza, l'uomo non la riconosce come la moglie, finendo con il farsi coinvolgere dal suo piano per impadronirsi dell'eredità familiare. Divenendo il suo stesso alter ego, Nelly comincia a fingersi per la defunta moglie, senza che nessuno sappia chi in realtà lei sia, per rispondere a una sua precisa esigenza: scoprire se Johnny l'amava realmente o se l'ha tradita e dimenticata.
Sorta di mix tra La donna che visse due volte e il dramma imperniato sul ritorno alla vita dopo l'esperienza traumatica dei campi di concentramento, Il segreto del suo volto #è in sostanza un noir pieno di forti contrasti, contrassegnati dalla contrapposizione tra la pagina drammatica e buia vissuta dai protagonisti e la voglia di rinascita della Berlino del 1945, determinata a voler rinascere e a guardare avanti. Attingendo alla struttura del teatro da camera, le scene rivelatrici di Il segreto del suo volto# prendono luogo all'interno dell'appartamento seminterrato condiviso da Nelly e Johnny, un nucleo abitativo che si trasforma lentamente in una camera a pressione, che ingigantisce e accelera le cose.
Girato in cinemascope, Il segreto del suo volto conta sulla direzione della fotografia di Hans Fromm, le scenografie di Kade D. Gruber e i costumi di Anette Guther. Prima delle riprese, l'attrice Nina Hoss ha voluto inoltre ascoltare le testimonianze dei sopravvissuti di Auschwitz e le registrazioni di molti racconti diretti per prepararsi al meglio per il ruolo di Nelly.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista principale di Il segreto del suo volto nei panni di Nelly è l'attrice Nina Hoss. Reduce da un campo d concentramento, Nelly è consapevole di essersi salvata per puro caso e, di conseguenza, la sua situazione pone mille domande sull'esperienza vissuta, sul trauma affrontato e sulla capacità di reinserirsi in un contesto normale dopo aver vissuto la 'de-umanizzazione' che i campi hanno comportato. L'unico appiglio che le resta per ancorarsi nuovamente alla realtà è il marito Johnny: dopotutto, se egli la riconosce, Nelly può tornare a sentirsi viva ma prima che ciò accada la stessa Nelly deve imparare a riconquistare la fiducia in se stessa e a lasciarsi definitivamente il passato alle spalle. Il processo di riconoscimento, però, è inficiato da un fattore non irrilevante, ovvero dal volto fortemente danneggiato a cui un intervento chirurgico prova a ridare forma e connotazione.
Johnny, impersonato da Ronald Zehrfeld, dal canto suo ha provato a rinascere, aggrappandosi ai suoi istinti di sopravvivenza, al suo desiderio di riprendersi in mano il presente e di guardare al futuro. Ciò significa che ha messo da parte tutto ciò che concerne Nelly, i suoi sentimenti e le decisioni prese in passato.
La volontà di 'nuovo', tipica di molti sopravvissuti alla Germania nazista, è presente anche in Lene, portata in scena da Nina Kunzendorf. Pragmatica e ligia al senso del dovere, Lene è abituata per lavoro a confrontarsi con la morte, con il concetto di identità e con la sofferenza causata dalla perdita. Riuscita a fuggire in tempo dalla Germania nazista e rifugiatasi prima a Londra e poi in Svizzera, Lene trova in Nelly uno spirito affine, con il quale costruire un'amicizia destinata a durare nel tempo. Dopo aver tentato di salvare l'amica prima dello scoppio della guerra, Lene è colei che la riporta in vita una seconda volta per poi vedersi nuovamente abbandonata.
Note
Rigore fotografico, sottrazione di colonna sonora, personaggi dispersi sul viale della dimenticanza. Epifanie implose nella cesura del movimento di macchina, con stacchi di montaggio netti, brutali, a smentire la fluidità del ricordo. Il segreto del suo volto è un film inesauribile, l’ennesimo di un cineasta cui aggrapparsi disperatamente.
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Commenti (4) vedi tutti
Di Christian Petzold, è questo Phoenix, che nel furbesco titolo italiano diventa Il segreto del suo volto, traduzione impropria e fuorviante poiché ne autorizza una lettura eccessivamente patetica, Il film, sebbene abbia alcune caratteristiche del mélo, è, anche nelle intenzioni del regista, assai più complesso e ambizioso.
leggi la recensione completa di laulillaGran bel film in chiave femminile. Sopravvissuta al lager muore, dentro, quando esce.
commento di the smithsUn buon film ma non imperdibile.
leggi la recensione completa di tobanisE' questo lo stile di Petzold ?
leggi la recensione completa di vjarkiv