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Anarchia - La notte del giudizio

Regia di James DeMonaco vedi scheda film

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La recensione su Anarchia - La notte del giudizio

di tobanis
6 stelle

A differenza del primo, questo non è male, specie nella seconda parte.

Seguito, è pure un po’ meglio del precedente. Come noto, gli USA in un prossimo futuro sono diventati una società senza tanti poveri, disoccupati, etc… grazie al fatto, si dice, che una volta all’anno, per 12 ore, ogni reato è consentito. Questo “sfogo” avrebbe portato questo generale benessere. In questo secondo film si va un po’ più a fondo nella questione, e si capisce che disoccupati, poveri e senza tetto stanno sparendo soprattutto perché vengono ammazzati. Pure squadroni pseudo governativi danno una mano, perché in effetti gli omicidi in quella giornata, lasciati alla libera iniziativa, sono troppo pochi. C’è poi tutta un’economia che nasce, tipo gang che girano per catturare persone che poi rivendono ai ricconi, che possono così trucidarli a domicilio.

In questo seguito, a differenza del primo, siamo per strada, che non è una bella cosa, in quella notte. Ne capiteranno molte e la seconda parte non è male, tanto che propendo per un 6/7 finale. Totalmente cambiati i protagonisti, ora il mattatore è Frank Grillo, già visto spesso come spalla, e invece qua se la cava bene anche nel ruolo principale.

Questa serie si sta rivelando un’oca dalle uova d’oro: i costi sono rimasti sempre bassi e l’incasso è oltre 10 volte gli stessi; come per il primo film, un gran bel successo (sempre cifre relative, non è un blockbuster). La critica pare apprezzare molto i significati nascosti nel film, o il film stesso, e in buona parte lo promuove; pubblico meno entusiasta ma al cinema ci va.

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