Regia di Mario Bava vedi scheda film
Questo è uno dei rari progetti 'ambiziosi' della coppia; c'è un budget superiore al solito (che comunque è già di per sè molto ridotto) e la partecipazione di un attore americano di serie A come Vincent Price. Qualche effetto 'lievemente' speciale (Franco e Ciccio nel vuoto a cavallo di una bomba) ed una trama scritta in maniera, se non compiuta, meno raffazzonata del solito (sceneggiatura di Castellano & Pipolo, che del resto hanno saputo realizzare prodotti mediocri ed altri discreti: questo è senz'altro uno dei secondi). Rimangono ovviamente le costanti della comicità del duo siciliano: Franchi che non capisce le parole di Ingrassia e le storpia; gli equivoci ed i pasticci che involontariamente risolvono la situazione; la mimica di Franchi, la sbadataggine di Ingrassia e soprattutto la messe di battutine non sempre riuscitissime. Tutta roba che sovrasta la trama e la presenza di Price, purtroppo. 5/10.
Due pasticcioni siculi vengono involontariamente coinvolti nello spionaggio internazionale; conoscono così i malefici piani di Goldfoot, ambizioso e folle, che ha al suo servizio un esercito di belle donne colme di esplosivo, destinate a far saltare in aria i generali degli schieramenti Usa e Urss. Ma i due sgangherati ometti riescono, sempre senza accorgersene, ad evitare il terzo conflitto mondiale.
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