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Night of the Wolf

Regia di Adrian Garcia Bogliano vedi scheda film

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Karl78

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La recensione su Night of the Wolf

di Karl78
5 stelle

Mi è cascato tra le mani questo horrorino di ambientazione licantropesca, credo primo lungometraggio inglese dello spagnolo Adrián García Bogliano, che già aveva partecipato al collettivo The ABCs of Death oltre ad aver diretto Here Comes the Devil. Il film, nella resa dei licantropi, negli effetti speciali, nella elementarità della trama, nelle ambientazioni e nell'incedere, è caratterizzato da una picevole reminiscenza anni '80, un po' (tanto) da B-movie. Anche nelle inverosimiglianze, come ad esempio un non vedente che, per quanto veterano, tiene testa a un branco di licantropi mirando con precisione da cecchino e sfruttando l'udito sopraffino, potenziato all'occasione da un apparecchio per non udenti utilizzato come "sonar". Nel cast compaiono Tom Noonan e qualcuno riconoscerà Karen Lynn Gorney, la Stephanie Mangano che danzava con Travolta in Saturday Night Fever.

 

La debolezza però, a parer mio, sta nel fatto che si faccia di tutto per rendere agevole l'individuazione del licantropo all'interno della piccola comunità che vive ai margini del bosco. Se è una scelta voluta, e un certo insistere su primi piani e sguardi dei protagonisti in certe situazioni, pare farlo supporre, non ne capisco il motivo. Se non lo è... peccato. Perché vista la semplicità - questa sì sicuramente voluta, almeno credo e spero - di tutto il resto, solo un piccolo colpettino di scena poteva salvare il tutto. Niente di che, bastava qualcosina di classico, del tipo: "Oh diamine! Ero convinto fosse Tizio e invece... era Caio". Purtroppo no. Insomma, il licantropo si sgama subito e il granchio preso dal protagonista, che in un primo momento sospetta di qualcun altro, sicuramente è un errore nel quale non cadrà lo spettatore più avvezzo. Bastava questo per farmi considerare riuscito l'omaggio - almeno io lo considero tale - a certo cinema horror anni '80. In mancanza di ciò invece, fatico ad arrivare alla sufficienza piena...

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