Regia di Nanni Moretti vedi scheda film
UN film perdibile di Nanni Moretti.
Ok diciamo subito che non mi è piaciuto quest’ultimo film di Moretti. Capisco la sua necessità, se c’è stata, di questa forma di catarsi, di mettere cioè su un film le sue personali vicende, e va bene, ma va bene per lui. Con tutta l’umana partecipazione che si può avere, ma cosa mi interessano le personalissime vicende di Moretti? Abbiamo dunque questi due fratelli, lui e la Buy (grande) al capezzale della madre morente. Nel mentre, lei, regista (sorta di alter ego del Nanni) sta girando un film di rara tristezza e attualità su operai in difficoltà, aziende a rischio chiusura, il nuovo proprietario che è visto come un estraneo, se non un nemico, etc…Il tutto sbattuto in faccia così, che mi chiedo…e il film? Perché attendo tanto, vedo la disgrazia di questa signora malata, e vabbè, non è l’unica; vedo questo film nel film, con un inutile Turturro, ma e dunque? Si voleva dire qualcosa? Non credo, o più probabile, non ho colto.
Il film non mi è piaciuto per nulla, è stata una visione faticosa e inutile, che nulla aggiunge al mito Nanni Moretti e lo so che non si fa, ma darò 4/5.
Film che ha partecipato senza successo a Cannes e che ha avuto incassi un po’ di nicchia.
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