Regia di Vincente Minnelli vedi scheda film
Si sta allestendo un musical, che un regista estroso e genialoide decide di trasformare in una versione contemporanea di Faust. La prima è un fiasco, così si torna alla versione originale che diventa un successo. Il film è diviso in due parti, corrispondenti alle due forme assunte dallo spettacolo: meglio la prima, dominata dalla simpatica megalomania di Jack Buchanan (che poi decide di farsi da parte per il bene comune); la seconda procede in modo più scontato, anche nelle implicazioni sentimentali. Fred Astaire si prende bonariamente in giro interpretando un ballerino di cinema ormai in declino, e non è l’unico rinvio alla realtà: Cyd Charisse (per la prima volta sua partner), notoriamente non fumatrice, rifiuta le continue offerte di sigarette, Ava Gardner compare in una scena nella parte di sé stessa e un paio di volte viene persino evocato il nome di Gene Kelly.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta